Dopo 15 giorni si torna in campo. Il campionato di Serie B riprende e per il Catanzaro c’è una trasferta insidiosa da affrontare in Veneto contro il Cittadella. Le Aquile vengono dalla bella e convincente vittoria casalinga contro la Carrarese terminata 3 a 1 e contro i granata sarà importante mettere in cassaforte punti perché c’è bisogno di dare continuità a una squadra rivoluzionata ma dal grande potenziale. «La squadra in queste due settimane si è allenata molto bene. È normale che quando vinci ti alleni meglio perché l'umore sicuramente è diverso, ma mi aspetto una partita importante contro un avversario che in questa categoria ha fatto tanti anni, però noi dobbiamo pensare alle cose che abbiamo provato in questi giorni e cercare di fare una grande partita». Chiaro il ragionamento di mister Fabio Caserta alla vigilia del match in programma alle 15 di domani allo stadio Tombolato.

L’allenatore giallorosso ha potuto lavorare e provare cose nuove con praticamente tutto l’organico a sua disposizione: «Abbiamo approfittato di queste due settimane per lavorare su più sistemi di gioco. Non possiamo sottovalutare nessun avversario, dobbiamo stare sempre concentrati. Domani affrontiamo una squadra consolidata in categoria, ha fatto tanti anni. È una squadra che ha tanti pregi, ma noi pure, abbiamo qualche difetto ancora, dobbiamo lavorare soprattutto sui nostri difetti perché, come dico sempre, dobbiamo cercare di crescere allenamento dopo allenamento e riportare in partita quello che proviamo. Abbiamo cercato insieme allo staff di far aumentare un po' i minutaggi, soprattutto sui giocatori che sono arrivati da poco, quelli che stavano un po' in ritardo di condizione. Ho visto da parte dei ragazzi una grandissima disponibilità nel lavoro, si sono allenati benissimo, quindi sono molto contento di quello che ho visto. Mi aspetto una grande prestazione, poi il risultato, come dico sempre, è frutto di tanti episodi che succedono durante i 90 minuti».

Sicuramente Caserta, a causa di un infortunio, dovrà fare a meno del centrocampista Simone Pontisso che finora è stato sempre titolare mettendo a segno 2 dei 4 gol realizzati dai giallorossi. Ma le alternative sono tante e il tecnico ne è consapevole: «Sono tranquillo perché ho una rosa abbastanza ampia con giocatori che possono ricoprire quel ruolo, chi scenderà in campo sono sicuro che non farà rimpiangere o magari sentire la mancanza del compagno».

Poi un accenno alla condizione nuovi arrivati: «L'unico che sta un po' indietro rispetto agli altri è La Mantia perché anche strutturalmente è diverso rispetto magari a Buso o  D’Alessandro, e quindi soffre un po' di più rispetto a loro. Però sta bene, si è allenato bene con la squadra». E sul Scognamillo: «Ha un problemino alla spalla, però si è allenato regolarmente con la squadra».

Infine torna sul match di domani: «Dobbiamo essere bravi a saper leggere subito la partita, perché noi sappiamo che il Cittadella è una scuola ben organizzata come ho detto prima, ma noi abbiamo anche dei giocatori e degli elementi validi per poter sfruttare le nostre qualità».