Le parole del tecnico durante la conferenza stampa di presentazione: «Sono contento del lavoro che stiamo facendo. Ho dei buoni calciatori a cui cerco di trasmettere la voglia di vincere e di portare a casa la vittoria»
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«Dieci partite per compiere l'impresa, è difficile ma non impossibile. Vogliamo lottare fino alla fine». Sono le prime parole da tecnico della Gioiese di Ciccio Cozza. Il mister è stato presentato con una conferenza stampa, in serata dalle ore 18:00, presso la sede del “Gruppo Martino Costruzioni” sita a Catona di Reggio Calabria.
A Gioia Tauro si crede nei miracoli sportivi e l'incaricato a conquistare un angolo di paradiso calcistico è il tecnico, classe 74, di Cariati (Cs), icona della Reggina, nuovo allenatore della prima squadra viola. Subentrato in settimana a mister Arcidiaco, ha il compito arduo di risalire dall'attuale ultima posizione con soli 4 punti e tentare di agganciare perlomeno la penultima posizione che è occupata dal Castrovillari a quota 10. Ciò permetterebbe di sperare in un eventuale ripescaggio nella stagione successiva.
«È un mini campionato da dieci partite e noi dobbiamo arrivare primi – afferma Ciccio Cozza -. Dobbiamo raccogliere il più possibile, e fare gol, poiché è da tanto che non se ne fanno. Sono contento del lavoro che stiamo facendo. Ho dei buoni calciatori a cui cerco di trasmettere la voglia di vincere e di portare a casa la vittoria. È una sfida personale, voglio valorizzare la squadra e dimostrare che non è da ultima in classifica. Dobbiamo provarci partita dopo partita, vincendo gli scontri in casa. Lasciare l'ultima posizione è l'obiettivo primario e sperare nei play out. È importante che i tifosi ci diano una grossa mano».
Per tentare la scalata in graduatoria la Gioiese domenica prossima dovrà vedersela fuori casa proprio contro la Reggina, la squadra con cui da calciatore, mister Ciccio Cozza ha scritto pagine indelebili di storia in Serie A. Sarà la prima volta per lui nelle vesti di allenatore avversario al “Granillo” di Reggio Calabria. «La Reggina farà la partita, ma noi non staremo a guardare e risponderemo colpo su colpo, siamo nelle condizioni per farlo – dichiara il mister –. È una partita in cui non c’è bisogno di trovare motivazioni, si gioca in un grande stadio, contro una grande squadra. Proveremo a fargli uno scherzetto. È come se fosse una finale».
Il mister, infine, ha inviato un caloroso abbraccio ai tifosi della Reggina. Il direttore sportivo Paolo Campolo, durante la riunione, ha spiegato che mister Ciccio Cozza è stato preso per accelerare i tempi e provare a conquistare risultati, con un allenatore dal bagaglio tecnico-tattico importante. Il ds ha fatto sapere che il club, ascoltando anche le richieste del mister, è sulle tracce di un buon attaccante. «Cerchiamo di superare il momento brutto e speriamo che tutti insieme, con l’esperienza del mister, conseguiamo buoni risultati – ha affermato durante la conferenza il presidente viola Filippo Martino - Il nostro è un progetto importante che non termina a fine stagione, ma continua. Puntiamo alla salvezza e dopo a raggiungere i professionisti».
Il presidente ha anche dissipato i chiacchiericci nati ultimamente in merito a un suo probabile interessamento alla Reggina ed un eventuale trasloco della Gioiese lontano da Gioia Tauro. «A ottobre ho avuto un interesse per la Reggina, ma poi non ci siamo incontrati ed è tutto finito là. Tra presidenti ci siamo sentiti in vista di questa partita e ci conosceremo domenica allo stadio. Che vinca il migliore. La Gioiese è nata a Gioia Tauro e resterà a Gioia Tauro. Ci stiamo allenando a Gallico perché lo ha richiesto il mister, in virtù delle proporzioni del campo più grandi rispetto a quello in cui ci alleniamo a Gioia Tauro. Stiamo facendo di tutto per tirare fuori la Gioiese, con sforzi economici non indifferenti, ma per salvarla c’è bisogno di unione e dell’aiuto di tutti».