Il Chelsea ha vinto la 66esima edizione della Champions League, la massima competizione di calcio europea che si è giocata all'Estadio do Dragao di Porto. Una vittoria per 1-0 nel derby contro il Manchester City ed una gioia incontenibile al triplice fischio.

Alla fine il match conclusivo dell’edizione 2020/21, non si è disputato a Reggio Calabria, come da invito del sindaco della città metropolitana Giuseppe Falcomatà, ma i blues hanno alzato la loro seconda coppa dalle “grandi orecchie” (la prima nel 2012) sotto il cielo portoghese. Lo hanno fatto davanti a 16mila tifosi che hanno assistito in presenza alla partita all’interno di un impianto la cui capienza massima è di 52mila spettatori.

Il Chelsea sale dunque sul tetto d’Europa e in quella coppa alzata al cielo dal capitano dei londinesi César Azpilincueta c’è anche un pizzico di Calabria. Si, perché della rosa del Chelsea campione, fa anche parte Emerson Palmieri dos Santos, terzino nato in Brasile ma naturalizzato nel 2017 italiano e dalle origini calabresi.

Il messaggio all'Italia

«È una sensazione bellissima. – ha affermato Palmieri ai microfoni di Sky pochi attimi dopo la conquista della Champions -  Tutti, fin da bambini, sogniamo di arrivare a questi livelli. Sognavo di vincere questi campionati importanti. Due anni fa abbiamo vinto l’Europa League, oggi la Champions. Non so nemmeno cosa dire, sono troppo emozionato. Ho pensato subito alla famiglia, che mi ha sempre sostenuto nei momenti difficili. L’Italia? È stata importante. A parte a Palermo dove ho vissuto attimi difficili, a Roma sono diventato italiano. Senza l'Italia non sarei qui».

Gli antenati

La doppia cittadinanza brasiliana e italiana, il giocatore nato a Santos nello stato di San Paolo, l’ha ottenuta infatti per “jure sanguinis” poiché discendete da Alfonso Palmieri, nato a Rossano, nel cosentino, il 12 maggio del 1853. Il paulista dal sangue rossanese è figlio di Reginaldo Alves e di Eliana Palmieri, grazie alle origini italiane di quest’ultima, il ragazzo paulista ha potuto dunque ottenere il passaporto italiano e con ogni probabilità sarà anche tra i convocati azzurri di Roberto Mancini per Euro2020, la competizione che inizierà il prossimo 11 giugno. 

I calabresi in Nazionale

In Nazionale il brasiliano di Calabria troverà anche Domenico Berardi, nato a Cariati ma conteso anche da Bocchigliero (città dove ha vissuto fino a 10 anni) e Mirto Crosia dove poi si è trasferito con la famiglia. Una situazione abbastanza ingarbugliata ma di sicuro a differenza di Emerson Palmieri, per Mimmo Berardi la certezza di essere calabrese doc.