Partita spettacolare quella andata in scena al Nicola Ceravolo. Il Catanzaro dopo una battaglia epica riesce a vincere contro la Viterbese e vola in vetta alla classifica del girone C di Lega Pro.

Le aquile passate subito in vantaggio con Sounas nel primo tempo si sono fatte prima rimontare e poi sorpassare a inizio ripresa. Poi però Vivarini pesca i due jolly dalla panchina: Cianci pareggia e poi il colpo di testa di Curcio, al minuto 85, fa esplodere gli oltre 5mila tifosi accorsi allo stadio.

Primo tempo

Dopo 40 secondi è subito Catanzaro ed è subito gol. L’azione si sviluppa sulla fascia sinistra, Scognamillo trova in profondità Tentardini che sul fondo salta un avversario ed entra in area, vede e trova Sounsas al centro che con un piattone di prima intenzione trafigge Fumagalli.

Dopo l’inizio shock, la squadra calabrese comincia a imporre il suo gioco e nel primo quarto d’ora per poco non trova il raddoppio in due diverse occasioni: prima con Iemmelo lanciato in area e poi con Scognamillo sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

La Viterbese pericolosa al 22’. La difesa giallorossa si perde Marotta che da dentro l’area, però, non riesce a trovare lo specchio di porta e il tiro si perde al lato. La squadra laziale si prende d’animo e al minuto 33 pareggia. Su pressing alto, il capitano giallorosso Martinelli, perde una palla sanguinosa che in qualche modo arriva a Polidori che da solo davanti a Fulignati non sbaglia: Catanzaro-Viterbese 1 a 1.

Il Catanzaro non ci sta e al 40’ sfiora il vantaggio. Sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, dopo una serie di batti e ribatti la palla arriva a Iemmello in area che stoppa e in acrobazia conclude verso la porta, ma Fumagalli con un volo plastico riesce a deviare.

Nel finale della prima frazione di gioco tanto ritmo ma poche occasioni. Dopo 2 minuti di recupero concessi dal direttore di gare le due squadre rientrano negli spogliato sul risultato di 1 a 1.

Secondo tempo

Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa Catanzaro subito pericoloso. Biasci, dopo una splendida percussione sulla sinistra, sia accentra e tira ma l’estremo difensore della squadra laziale riesce a intervenire.

Al 55’ doccia fredda per i giallorossi. Dagli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra dalla Viterbese, la palla arriva al limite a Monteagudo che di prima intenzione conclude al volo, Fulignati non può nulla: Catanzaro-Viterbese 1-2.

Ma il Catanzaro sa come rialzarsi e al 62’ trova il gol del pareggio. Azione corale in attacco, la palla viaggia da una parte all’altra del campo per poi arrivare a Cianci – subentrato a Biasci -, che di testa colpisce verso la porta, Fumagalli compie un miracolo, ma poi sulla ribattuta il numero 99 giallorosso gonfia la rete: Catanzaro-Viterbese 2-2.

Le aquile ora ci credono. Al 70’ Cianci ci riprova di testa a incrociare, ma il portiere della Viterbese ci arriva con le unghie. Di nuovo il Catanzaro, di nuovo di testa con Iemmello che al 77’ colpisce a botta sicura, ma Fumagalli è insuperabile, la palla sembra aver passato la linea di porta ma non per il direttore di gara e il risultato resta sul 2 a 2.

Il finale è un assedio giallorosso ma all’85’, gli sforzi fatti vengono premiati. Vandeputte sbaglia il primo cross da calcio d’angolo, la palla torna in qualche modo tra i piedi del belga che non sbaglia però il secondo, Curcio si fa trovare pronto nel cuore dell’area e di testa trafigge Fumagalli: Catanzaro-Viterbese 3-2.

Nel finale i giallorossi perdono tempo, ma dopo 5 minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro: Catanzaro-Viterbese finisce 3 a 2.

Il tabellino

CATANZARO: Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Vandeputte, Sounas (Bombagi), Ghion (15’st Pontisso), Verna, Tentardini (Katseris); Biasci (15’st Cianci), Iemmello (Curcio). A disposizione: Salà, Chilà, Welbeck, Bombagi, Fazio, Curcio, Gatti, Mulè, Katseris, Cinelli All. Vivarini.
VITERBESE: Fumagalli; Semenzato, Ricci, Monteagudo; Nesta, Andreis (27’st Simonelli), Megelaitis, Mungo (18’st Mbaye), Rodio; Polidori (27’st Volpicelli), Marotta. A disposizione: Bisogno, Volpicelli, D’Uffizi, Di Cairano, Magnanelli, Marenco, Simonelli All. Filippi.
Note: Spettatori 6813 (4414 paganti, di cui 5 ospiti). Ammoniti: Mungo, Sounas, Polidori, Iemmello
Arbitro: Bonacina di Bergamo