La corsa contro il tempo continua in quel di Catanzaro, per il Comune in primis ma anche per la società giallorossa. Nella mattinata di ieri, con un Consiglio comunale lampo, è stato dato il via libera a procedere ai lavori di riammodernamento dello stadio Nicola Ceravolo e la regolamentazione della gestione dei fondi regionali. Questa mattina, invece, i responsabili della ditta incaricata per i lavori sul manto erboso, sono stati accompagnanti allo stadio dai tecnici comunali per un primo sopralluogo.

Il patron della squadra di calcio cittadina, Floriano Noto, negli scorsi giorni ha espresso diverse preoccupazioni riguardo l’inizio della prossima stagione. Con certezza, il Ceravolo non sarà certamente pronto per la Coppa Italia e la società chiederà l’inversione del campo anche se avrebbe avuto la possibilità di giocarla in casa, se le condizioni dell’impianto fossero state a norma. Ma si fa sempre più concreta la possibilità che neanche i primi turni del campionato di Serie B si possano disputare nel capoluogo calabrese. «Stiamo sondando le disponibilità ma le piazze al Sud non sono così tante per via anche della questione sicurezza legata al tifo. Il ventaglio si è ristretto alla Puglia visto che a Salerno hanno problematiche di concerti e di manto erboso». Ma se la soluzione pugliese non dovesse arrivare, a detta del presidente, sarebbe un campo molto lontano dalla Calabria: «Stiamo parlando dall’Emilia in su».

La gara d’appalto principale dell’ammodernamento della struttura sportiva cittadina, quella riguardante il rifacimento del manto erboso, è stata appaltata, anche quella dell’impianto di illuminazione ma Noto si dice preoccupato anche per quanto riguarda i lavori più piccoli: sala Var, sali Vip, parcheggi etc. Problemi che tutti a Catanzaro e in tutta la Calabria sperano si risolvano presto. Non resta che aspettare insomma.

La conferenza stampa completa di Floriano Noto