Gli oltre 12mila tifosi presenti allo stadio hanno assistito a una vittoria storica. Un secondo tempo da urlo permette alle Aquile di volare a 7 punti in classifica
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Una prima da urlo al Ceravolo per il Catanzaro che abbatte la corazzata Spezia nella terza giornata del campionato di Serie B con il risultato di 3 a 0. Nel primo tempo, terminato 0 a 0, gli ospiti battono un calcio di rigore con Moro ma Fulignati para. Nella ripresa le Aquile salgono subito in cattedra segnando la prima rete con Biasci, poi dopo poco l’autogol di Nikolaou e il bolide di Pompetti che fa esplodere di gioia gli oltre 12mila tifosi accorsi allo stadio. Giallorossi dopo tre giornate a 7 punti in classifica.
Catanzaro-Spezia, primo tempo
A inizio match le due squadre si studiano, tanti contrasti a centrocampo e poco ritmo, anche se il Catanzaro fa qualcosina in più. Al 10’ il risultato resta sullo 0 a 0.
Al 17’ Kouda, per gli ospiti, riceve in area, controlla al volo e conclude alto, ma su di lui era intervenuto Brighenti e l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto si presenta Moro, il tiro è basso e lento sulla destra e Fulignati para e poi blocca in un Ceravolo infuocato. Al 20’ il risultato resta invariato.
Lo Spezia alza il baricentro e si avvicina all’area di rigore senza però creare particolari pericoli. Dopo mezz’ora si resta sullo 0 a 0.
Al 40’ azione pericolosa del Catanzaro. Bella manovra a partire dalla metà campo, la palla parte da Vandeputte sulla sinistra e arriva, dopo una serie di passaggi in verticale da Situm che nei pressi del lato corto dell’area di rigore mette in mezzo basso e forte, ma la difesa ligure riesce a respingere.
Nei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Antonucci entra in area e colpisce rasoterra in diagonale ma Fulignati riesce a respingere. L’ultima emozione del primo tempo che termina 0 a 0.
Catanzaro-Spezia, secondo tempo
Nel secondo minuto della ripresa, Vandeputte ci prova direttamente da calcio piazzato, da posizione defilata sulla destra, ma la palla si perde di poco al lato.
Al 52’ il Catanzaro passa in vantaggio. Grande percussione di Scognamillo nella propria metà campo, combatte e vince un paio di duelli, poi serve in qualche modo Iemmello sulla trequarti che controlla si gira e serve Biasci. Il 28 giallorosso fa due passi, entra in area e conclude forte e basso sul primo palo, Dragowski non può nulla. Catanzaro 1, Spezia 0.
Tutto perfetto al 60’ il Catanzaro raddoppia. Vandeputte batte una una punizione dai 30 metri, da posizione defilata sulla destra, la traiettoria si perde nella nella mischia e una deviazione del capitano dello Spezia Nikolaou è fatale. Gli oltre 12mila tifosi presenti al Ceravolo esplodono di gioia.
Il Catanzaro fa sul serio, Spezia scosso. Al 64’ Vandeputte trovato da una apertura splendida di Brighenti, si accentra dalla sinistra verso il limite e colpisce a giro verso il lato opposto, però la palla lambisce il palo e si perde sul fondo.
Al 73’ apoteosi al Ceravolo. Pompetti si precipita su una palla vagante sulla trequarti di campo, non ci pensa due volte e lascia partire un bolide. Palo, gol. Catanzaro-Spezia 3 a 0.
All’84’ ci prova anche D’Andrea da dentro l’area ma l’estremo difensore bianconero riesce a bloccare.
Nel finale è sempre il Catanzaro ad avere il pallino del gioco in mano, ma c’è poco da segnalare. Nei 5 minuti di recupero concessi, da segnalare l’espulsione del giallorosso Oliveri. Catanzaro-Spezia termina 3 a 0.
Il tabellino
CATANZARO (4-4-2) Fulignati; Situm, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Sounas (17’st Oliveri), Ghion (33’st Verna), Pontisso (25’st Pompetti), Vandeputte; Biasci (33’st Donnarumma), Iemmello (25’st D’Andrea).
A disposizione: Sala, Krastev, Curcio, Brignola, Stoppa, Veroli, Kateseris, Donnarumma
All.: Vivarini.
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Muhl, Nikolaou, Bastoni (27’st Moutinho); Bandinelli (14’st Zurkovski), S. Esposito, Cassata; Kouda (14’st Krollis), Moro (19’st Esposito) , Antonucci (25’st Cipot).
A disposizione: Zoet, Zovko, Ekdal,, Pietra, Gelashvli, Candelari, Hristov
All.: Alvini.
Arbitro: Zufferli di Udine
Assistenti: Scarpa e Arace
Note: spettatori 12.196 di cui 4802 abbonati
Ammoniti: Amian, Scognamillo, Bandinelli
Espulsi: Oliveri
Marcatori: 7’st Biasci (C), 12’st aut. Nikolaou (C), 28′ st Pompetti (C)