L'allenatore giallorosso è intervenuto nella conferenza stampa della vigilia del penultimo turno d'andata del campionato di Serie B: «Veniamo da due vittorie, da due grandi prestazioni ma non dobbiamo abbassare la guardia»
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L'allenatore del Catanzaro Fabio Caserta in conferenza stampa
Nel penultimo turno del girone d’andata del campionato di Serie A la corazzata Spezia scende al Ceravolo di Catanzaro. Una partita sicuramente affascinante sotto tanti punti di vista, in primis perché le Aquile stanno vivendo il loro momento migliore della stagione dopo aver racimolato nelle ultime due gare 6 punti vincendo con Brescia in casa e Palermo fuori, poi di fronte c’è la squadra che insieme a Sassuolo e Pisa sta dominando nel campionato cadetto ed è una delle favoritissime per la promozione diretta in Serie B.
«Siamo partiti con un chiaro obiettivo, quello di mantenere la categoria, sicuramente gli ultimi due risultati fanno piacere a tutti noi, alla tifoseria, alla società, ai giocatori, perché quando arrivi da due prestazioni così belle e importanti, arrivano le vittorie, sicuramente il morale è molto alto e si pensa solo positivo, però noi siamo gli stessi di tre settimane fa, non è cambiato niente, tranne qualche risultato». Mister Fabio Caserta insomma non si culla sulle ultime prestazioni e su una posizione di classifica più che dignitosa, anzi ci tiene a precisare: «Affronteremo una squadra che sta facendo un grandissimo campionato e sta in lotta per la Serie A diretta. Dobbiamo conoscere i punti di forza, sappiamo che è una squadra che subisce pochi gol ed è la squadra che segna di più sui calci piazzati. Secondo me, è un tipo di calcio molto diretto, quindi noi dobbiamo stare molto attenti a questo».
E sulla situazione in infermeria: «La Mantia sicuramente è quello che sta un po' più indietro rispetto a Situm e Antonini, sta un po' più indietro a livello di condizione fisica perché è rimasto tanto tempo fuori e poi anche strutturalmente lui ha bisogno di più tempo rispetto agli altri. Anche Antonini è rimasto tanto fermo, però ha recuperato bene e ho deciso di schierarlo nel secondo tempo perché mi serviva un po' di fisicità».
La coreografia dedicata a Massimo Capraro
Poi, come ogni ultima partita casalinga del girone d’andata da molti anni a questa parte, gli ultras a inizio partita esporranno una coreografia dedicata a Massimo Capraro. Grande tifoso del Catanzaro morto in un incidente stradale a cui è stata intitolata proprio la curva ovest settore occupato abitualmente dai supporters giallorossi: «Sarà una giornata particolare perché so quanto questa partita è importante per la nostra curva e i nostri tifosi, sappiamo l'importanza e ce l'hanno anche manifestata. Faremo di tutto e di più per regalare una vittoria che per noi significa tanto e significa tanto per i nostri tifosi». La gara in programma domani pomeriggio alle 17.15 sarà visibile gratuitamente su Dazn.