Il Catanzaro è tornato da Pescara sempre più primo in classifica e grazie alla vittoria maturata è riuscito ad allungare sulle dirette avversarie. Ora i punti di distanza dal Crotone, che segue a ruota, sono 4, mentre è di sei lunghezze il distacco che lo separa proprio dagli abruzzesi che durante lo scorso fine settimana si sono visti superare dalla squadra pitagorica.

Ma stasera, a distanza di soli tre giorni si torna in campo. Alle 17.30, tra le mura amiche, la formazione allenata da Vivarini dovrà vedersela contro il Giugliano.

Le tigri sono al momento la quarta forza del campionato ma distano ben 18 punti dal Catanzaro primo della classe. Cinque i precedenti tra le aquile e la squadra campana al Creravolo. Nessun pareggio tra le due formazioni: il bilancio generale per ora è di quattro vittorie giallorosse contro una sola gialloblu. Una squadra temibile dunque, che a detta di Vivarini è «molto organizzata in fase difensiva e ha esuberanza nel momento in cui ripartono».

Convocati e formazione

Sounas, recuperato in extremis per il match contro il Pescara, non figura tra i convocati e mister Vivarini con molta probabilità si affiderà a uno tra Pontisso e Bombagi, anche se non è da escludere l'ipotesi Curcio sulla trequarti dietro a Biasci e lemmello. E nonostante il tecnico abbia a disposizione tutte le migliori risorse non è detto che l'11 iniziale non possa riservare sorprese.

A tal proposito Vivarini ha affermato che «bisogna valutare se vale la pena risparmiare qualche giocatore in funzione della partita di domenica prossima contro la Virtus Francavilla».

L’elenco dei convocati: portieri: 1. Fulignati, 12. Rizzuto, 16. Sala; difensori: 5. Martinelli, 13. Fazio, 14. Scognamillo, 23. Brighenti, 44. Gatti, 45. Mulè; centrocampisti: 3. Tentardini, 6. Welbeck, 8. Verna, 18. Ghion, 20. Pontisso, 27. Vandeputte, 77. Katseris, 88. Cinelli, 92. Situm; attaccanti: 9. Iemmello, 10. Bombagi, 21. Curcio, 28. Biasci, 99. Cianci.