Le aquile sono entrate nella storia della Serie C toccando quota 51 punti nella prima metà di stagione. Ecco tutti i passaggi fondamentali dell'impresa della formazione calabrese
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
Catanzaro... è record: i momenti clou della straordinaria cavalcata giallorossa nel girone d’andata
“I record sono fatti per essere battuti”. Sono molteplici le volte in cui abbiamo sentito pronunciare questa frase. Eppure non dispiace mai ascoltarla, soprattutto quando riguarda uno sportivo o una squadra che tifiamo. Sicuramente è stata detta da qualcuno a Catanzaro a seguito dello storico record stabilito dalla squadra di calcio della città nel girone d’andata di Serie C. Infatti, con 51 punti, i giallorossi hanno superato un’altra calabrese, la Reggina di Mimmo Toscano, che nella stagione 2019/20 di punti ne conquistò 49.
Ora il Catanzaro, dopo aver vinto in trasferta a Picerno venerdì 23 dicembre, ha 54 punti. Ed è proprio contro la squadra lucana che è iniziata la cavalcata dei giallorossi che nella prima metà di stagione, oltre al record, hanno segnato una valanga di gol, 55, e ne hanno subiti solo 8, conquistando 16 successi e 3 pareggi in 19 partite. Ecco tutti i momenti clou del girone d’andata della squadra calabrese.
Il Catanzaro, a seguito della sconfitta in semifinale nei play off contro il Padova, nella finestra estiva di mercato risolve le questioni legate ai prestiti, riuscendo a tenere in squadra Iemmello, Vandeputte e Biasci e allo stesso tempo fa dei colpi mirati a rinforzare la rosa, perché la società ha in mente un solo obiettivo.
I giallorossi iniziano la stagione 2022/23 con una prestazione senza ombre allo stadio Nicola Ceravolo battendo il Picerno con un netto 4 a 0. Le risposte arrivano proprio da Biasci e Iemmello che segano nel primo tempo. Poi il neo acquisto Mulè a inizio ripresa e Cianci nei minuti di recupero, consentono alla squadra calabrese di mettere in cassaforte i primi 3 punti.
Il Catanzaro comincia a macinare numeri. Dopo aver steso il Taranto in trasferta 3 a 0, nel match valido per la terza giornata del girone C di Lega Pro la squadra calabrese vince ancora senza subire gol: allo stadio Ceravolo contro il Latina finisce 5 a 0. Situm segna la prima rete nel finale di un primo tempo difficile, anche se la squadra laziale non tira neanche una volta in porta. Poi Iemmello e Sounas in dieci minuti nella ripresa chiudono il conto. Nel finale arriva il primo gol di Curcio in giallorosso e quello di Cianci poco prima del termine della gara.
Nella giornata successiva arriva il primo (mezzo) passo falso per i giallorossi: in trasferta contro la matricola Audace Cerignola non va oltre il pareggio (finale 2-2). Nella prima frazione di gioco i giallorossi passano in vantaggio grazie a un gol di Biasci, ma vengono raggiunti poco dopo dalla squadra pugliese con Malcore. Nel finale di partita succede di tutto: il gialloblù passano in vantaggio con Coccia, ma nel recupero la squadra calabrese riesce ad agguantare il pareggio grazie alla rete di Pontisso.
Questo è l'unico momento del girone d'andata dove i giallorossi lasciano la vetta della classifica e si vedono superare dal Crotone che vincendo 1 a 0 contro il Monterosi scavalca le aquile.
Nella gara seguente il Catanzaro riconquista la vetta nel segno di Vandeputte. In casa contro il Messina, il belga segna due gol e poi serve l'assist per Iemmello che sigla la rete del definitivo 3 a 0. Le aquile ritrovano i 3 punti e il primo posto, grazie al pareggio per 1 a 1 maturato a Potenza dal Crotone, ma la serata si conclude nel peggiore dei modi. Nel corso del match, un tifoso ha avvertito un malore mentre assisteva alla partita dalla Curva “Capraro” e poi, trasportato all’ospedale Pugliese, è deceduto.
Le aquile, nelle successive due trasferte, continuano a volare sul campionato calando due poker: Turris-Catanzaro 0-4; Fidelis Andria-Catanzaro 0-4. E alla vigilia dell'ottava giornata la classifica vede i giallorossi e il Crotone in vetta con 19 punti e il Pescara subito dietro a 16.
Il Catanzaro trova sul proprio cammino la Viterbese in casa. Una partita epica terminata con il risultato di 3 a 2. Le aquile passano subito in vantaggio con Sounas nel primo tempo, ma si fanno prima rimontare e poi sorpassare a inizio ripresa. Però mister Vivarini pesca due jolly dalla panchina: Cianci pareggia e poi il colpo di testa di Curcio fa esplodere gli oltre 5mila tifosi accorsi al Ceravolo per l'occasione.
Grazie ai tre punti il Catanzaro si stacca, anche se di poco, dalle dirette avversarie in quanto il Crotone (che incontrerà dopo due turni) perde a Foggia.
Il Catanzaro vince 2 a 0 la partita seguente contro la Juve Stabia in casa, ma incappa in una (anche in questo caso mezza) battuta d'arresto pareggiando ad Avellino 2 a 2. E nel 12esimo turno c'è il derby contro il Crotone che si è rifatto sotto in classifica e occupa la seconda posizione a solo un punto di distanza.
In un Ceravolo sold out Catanzaro e Crotone si affrontano a viso aperto ma a spuntarla sono i giallorossi vincendo 2 a 0. Nel finale di primo tempo Iemmello porta in vantaggio le aquile e poi Curcio raddoppia al minuto 67’.
Ma il derby ha fatto tanto rumore per i brutti episodi verificatisi sugli spalti e fuori dallo stadio tra le tifoserie.
La formazione allenata da Vivarini, dopo il derby, continua a vincere e a convincere. Nella delicata trasferta laziale supera il Monterosi di misura 1 a 0 e poi batte in casa la Gelbison 3 a 0. Ma la vera dimostrazione di forza si palesa nel match dell'Adriatico contro il Pescara.
La classifica, alla vigilia, vede il Catanzaro primo con 38 punti, il Pescara secondo a 35 e il Crotone terzo a 34. I giallorossi dominano la gara segnando tre gol di testa. Situm apre le marcature, poi capitan Martinelli mette a segno la doppietta personale e la partita termina 3 a 0.
La macchina giallorossa non si ferma. Il Catanzaro vince i due successivi turni in casa contro Giugliano (3-0) e Virtus Francavilla (4-1), ma inciampa per la terza volta in stagione a Foggia.
Le aquile vincendo il posticipo della penultima giornata del girone d'andata potrebbero superare il record, in quanto hanno 47 punti in classifica, e allungare sul Crotone secondo che ha pareggiato in casa con la Gelbison. Ma in Puglia non si va oltre lo 0 a 0.
Record che però viene stabilito con l'ennesima goleada allo stadio Ceravolo nel match valido per la 19esima giornata del girone meridionale di Serie C. Il Catanzaro entra nella storia rifilando 6 gol al Potenza.
Una gara a senso unico. I lucani solo a inizio primo tempo sono riusciti a mettere in difficoltà i giallorossi portando la gara in equilibrio con Di Grazia che ha replicato al gol lampo di Katseris. Poi due volte Biasci intermezzato da Sounas, Vandeputte e Iemmello che mette la ciliegina sulla torta.
Tutte le foto sono state prese dai canali social ufficiali dell'Us Catanzaro 1929.
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