Tante emozioni e finale al cardiopalma in Catanzaro-Ascoli, valida per il 24esimo turno di Serie B, andata in scena questo pomeriggio al Ceravolo. I giallorossi passano in vantaggio grazie al gol di Antonini, però si fanno prima recuperare con Mantovani e poi sorpassare con Botteghin e il primo tempo si conclude con il vantaggio degli ospiti. Ma nella ripresa l’Ascoli rimane in dieci a causa dell’espulsione di Valzania e le Aquile ribaltano nuovamente il match. D’Andrea fa tutto bene e causa l’autogol di Bellusci, poi re Pietro Iemmello segna il gol che vale la partita.

Primo tempo

A inizio partita le due squadre si studiano anche se il ritmo è abbastanza alto con il Catanzaro che prova a fare qualcosa in più, ma nel primo quarto d’ora di match regna l’equilibrio e il risultato resta sullo 0 a 0.

Ma al 17’, sugli sviluppi di un corner, dopo una serie di ribattute in area di rigore, la palla arriva ad Ambrosino sulla sinistra, che mette al centro un cross forte e teso in mezzo dove il neo acquisto Antonini, di testa, batte Viviano. Catanzaro 1, Ascoli 0.

Al 22’ l’Ascoli prova a rispondere direttamente da calcio di punizione con Bellusci, ma la traiettoria è abbastanza larga. Ma gli ospiti non ci stanno e al 24’ pareggiano, sempre di testa, con Mantovani che manda oltre la linea di porta una palla proveniente dalla destra servita da Falzerano.

La partita prosegue a ritmi alti e al 38’ il difensore dell'Ascoli Botteghin, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Celia dalla sinistra, svetta su tutti e trova la zuccata vincente. Catanzaro 1, Ascoli 2.

Nel finale della prima frazione di gioco poco da segnalare e dopo tre minuti di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo 

La prima conclusione della ripresa viene effettuata dalla distanza, al minuto 54’, per i padroni di casa, da Petriccione, ma la sfera vola alta sopra la traversa. Dopo un minuto Valzania interviene in con i due piedi uniti e a martello su Veroli, l’arbitro, inizialmente, lascia proseguire, ma il Var lo richiama al monitor di bordo campo e dopo il check il direttore di gara estrae il rosso. Al 58’ Ascoli in 10 uomini.

Il Catanzaro ora ci crede e 74’, a seguito si una splendida percussione in area, D’Andrea serve Situm che viene strattonato da Di Tacchio. Vementi ma vane le proteste dei giallorossi nei confronti dell’arbitro che lascia proseguire.

Al 79’ poi Oliveri, trovato da solo nel cuore dell’area di rigore sbaglia clamorosamente il colpo di testa e la palla finisce ampiamente sul fondo.

Poi all’81’, gli sforzi giallorossi vengono ripagati. D’Andrea fa tutto da solo, sulla destra, nei pressi del lato corto dell’area di rigore e mette in mezzo forte e basso. Il bianconero Bellusci interviene malamente in scivolata e gonfia la rete.

Poi all’87’ il Ceravolo esplode. Il re di Catanzaro Pietro Iemmello riporta nuovamente in vantaggio i giallorossi. Calcio d'angolo per i padroni di casa, Donnarumma spinge la palla verso il secondo palo, sulla traiettoria interviene il numero 9 che di testa trafigge Viviano. Catanzaro 3, Ascoli 2.

Un minuto dopo il gioco viene interrotto a causa di un malore di un tifoso in tribuna. Il gioco riprende e l’arbitro assegna 9 minuti di recupero. Catanzaro-Ascoli termina 3 a 2.

Il tabellino

Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Situm, Antonini, Scognamillo, Veroli (30’st Oliveri); Sounas (16’st D’Andrea), Pompetti, Verna (1’st Petriccione), Stoppa (27’st Donnarumma); Biasci (1’st Iemmello), Ambrosino. All. Vivarini. A disp: Sala, Borrelli,, Brignola, Pontisso, Brighenti, Krajnc, Miranda.. A disposizione: Sala, Borrelli, Iemmello, Brighenti, Brignola, Krajnc, Donnarumma, Pontisso, Oliveri, Miranda, D'Andrea, Petriccione. Allenatore Vncenzo Vivarini. 

Ascoli Calcio (3-5-2): Viviano; Bellusci, Botteghin, Mantovani; Falzerano, Masini, Di Tacchio, Valzania, Celia (Giovene 61'); Streng, D'Uffizi (Zedadka 61'). A disposizione: Bolletta, Vesquez, Zedadka, Giovane, Caligara, Quaranta, Vaisanen, Tarantino, Milanese, Duris, Maiga Silvestri, Rodriguez. Allenatore: Castori.

Arbitro: Rapuano; assistenti: Ceccon – Ceolin; quarto ufficiale: Gemelli; Var: Di Martino; Avar: Santoro.

Ammoniti: 14’ pt D’Uffizi (A), 21’ pt Scognamillo (C), 40’ pt Bellusci (A), 43’ pt Sounas (C); 7’ Di Tacchio (A), 40’ st Quaranta (A), 41’ st Iemmello (C), 53’ st Situm (C), 54’ st Pompetti (C).

Espulsi: Valzania (A).