Francia sul tetto del mondo. Il verdetto della finale di Mosca è inequivocabile. Con un 4 a 2 rocambolesco sulla Croazia, destinato a entrare nella storia delle finali mondiali, i transalpini si aggiudicano la massima competizione calcistica grazie a una prestazione poco brillante nel primo tempo ma di grande carattere nella seconda frazione.


Nei primi quarantacinque minuti, infatti, i croati sono croce e delizia di se stessi. Apre le marcature un autogol di Mandzukic, raddrizzato dopo dieci minuti da un sinistro imparabile di Perisic. Al 38', però, ci pensa ancora l’interista a favorire il vantaggio francese con un fallo di mano in area concesso dopo la consultazione del Var da parte dell’arbitro Pitana. Griezmann non sbaglia dagli undici metri: 2 a 1.


Nella ripresa si aprono praterie nella metà campo croata, sfruttate prima da un gran sinistro di Pogba e poi dalla velocità di Mbappe che porta i transalpini sul 4 a 1.
Neppure il tempo di esultare, che il portiere francese Lloris commette una papera che spiana la strada al secondo gol croato con Mandzukic.
Il resto sono tentativi sterili dei balcanici che vedono così trionfare per la seconda volta nella storia la nazionale dei Bleus, guidata da una vecchia conoscenza del calcio italiano: l’ex juventino Didier Deschamps.