VIDEO | Conferenza stampa di presentazione dell'evento. La soddisfazione del presidente del comitato regionale Saverio Mirarchi: «Riconoscimento del Club Italia al nostro lavoro»
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La sfida tra Francia e Italia è il big match del gruppo A3 del primo round dell'Europeo di calcio femminile Under 17 le cui gare, ospitate a Cosenza, si disputano tra lo stadio Marulla ed il campo sportivo Real Cosenza. Le azzurre allenate da Jacopo Leandri alla prova di esordio hanno agevolmente battuto la Slovenia per 4-0. Ma contro le transalpine, campionesse in carica, sarà tutta un'altra musica. Il tecnico lo ha ribadito nella conferenza stampa convocata per presentare l’evento nel suo complesso che registra il ritorno in riva al Crati di una nazionale di calcio azzurra, ventisette anni dopo l’ultima volta. Anche in quella circostanza, era il 16 marzo 1996, si trattava di un Europeo della nazionale femminile, ma quella maggiore capitanata da Carolina Morace che andò pure a segno insieme ad Antonella Carta. Si giocava contro l’Inghilterra e la sfida si chiuse sul 2-1.
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Il ritorno della maglia azzurra
Grazie alle sinergie attivate da Francesca Stancati, delegata del Coni di Cosenza, il comitato regionale calabro guidato da Saverio Mirarchi, ha ottenuto di poter curare tutta la parte organizzativa delle partite del raggruppamento che vede impegnata l’Italia con Slovenia, Francia e Scozia. All’incontro con i giornalisti, moderato da Marco Calabresi, hanno tra gli altri partecipato, oltre allo stesso Mirarchi ed a mister Leandri, anche Arianna Pieri capitana della nazionale Under 17, Enrico Sbardella, coordinatore delle nazionali femminili giovanili e l’assessore di Palazzo dei Bruzi Damiano Covelli. Le gare di qualificazione, iniziate lo scorso 9 ottobre, si concluderanno domenica 15.
La formula del torneo
A differenza degli europei delle nazionali maggiori, in calendario ogni quattro anni, e di quelli Under 21, che si disputano ogni due anni, i campionati riservati alle compagini giovanili si giocano ogni anno per consentire a tutti i calciatori ed a tutte le calciatrici più talentuose, di poter svolgere una esperienza internazionale. In questo primo round, delle quattro compagini del raggruppamento, le prime tre saranno promosse, l’ultima retrocederà in Lega B. Ad aprile vi sarà poi una nuova fase intermedia, il cosiddetto Round 2, con sette gironi di qualificazione. Le prime classificate approderanno alle finali 2024 insieme alla Svezia, qualificata di diritto in qualità di paese ospitante.
L’impegno delle società sportive
Le gare, come detto, si disputano allo stadio San Vito Marulla e nel campo sportivo Real Cosenza. Vi sono poi alcune società sportive, Cus Cosenza, San Fili, la Denis Bergamini di Luzzi, il Rende, che hanno messo a disposizione i propri impianti per consentire alle nazionali di svolgere la preparazione e gli allenamenti di rifinitura. Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti anche Maria Rita Acciardi, consigliere della Federazione Italiana Gioco Calcio, e Antonello Cosentino in rappresentanza dell'Ufficio Scolastico Regionale. I ragazzi sono stati infatti coinvolti nell’iniziativa ed invitati ad assistere agli eventi agonistici. L’ingresso è gratuito ma è ugualmente necessario munirsi di biglietto a costo zero, da scaricare dai circuiti vivaticket.
Le proporzioni del movimento calcistico femminile
Rispetto ad altri paesi come la Spagna, l’Inghilterra o gli Stati Uniti, in Italia il movimento del calcio femminile conta su numeri inferiori. Si parla di circa 40 mila tesserate più concentrate nel centro-nord. «Questo appuntamento è anche un modo per dare visibilità al calcio femminile qui in Calabria – ha detto Saverio Mirarchi - Ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile per garantire un’accoglienza di livello e siamo grati alla federazione per averci consentito di poter ospitare un evento di prestigio». Inevitabile domandarsi quando Cosenza potrà avere l’onore di accogliere anche la nazionale maggiore maschile. Un’attesa che dura da più di cinquant’anni: «Intanto – ha detto Mirarchi – bisogna avere una migliore qualità degli impianti. Però bisogna dire che la Federazione negli ultimi anni ha dato attenzione e soddisfazione a tutta la Calabria. Abbiamo avuto l’Under 19 a Crotone, a Catanzaro avremo venerdì l’Under 20, l’Under 21 è stata a Reggio Calabria. Quindi il club Italia ha mostrato sensibilità verso questa regione».
Presto i lavori in Tribuna B
A proposito di impianti, l’assessore Covelli ha annunciato l’ormai imminente avvio dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza della tribuna B Giancarlo Rao del San Vito-Marulla, il cui ripristino in forza della convenzione sottoscritta nelle scorse settimane, spetta al Cosenza Calcio: «Ho notizia che la società è in procinto di depositare la Scia, ovvero il documento di inizio attività. Verosimilmente, e sperando che le condizioni atmosferiche rimangano clementi, entro i prossimi tre mesi il settore potrebbe essere riaperto al pubblico».
Il calendario delle partite
Prima giornata 9 ottobre
Francia-Scozia 3-0
Italia-Slovenia 4-0
Seconda giornata 12 ottobre
Slovenia-Scozia campo sportivo Real Cosenza - ore 11
Francia-Italia stadio San Vito-Gigi Marulla - ore 17
Terza giornata 15 ottobre
Slovenia-Francia campo sportivo Real Cosenza - ore 11
Scozia-Italia stadio San Vito-Gigi Marulla - ore 11