L'allenatore biancorosso commenta il pareggio contro la squadra vibonese: «C'è rammarico per le occasioni non sfruttate. Per me questi sono due punti persi»
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Pirotecnico e divertente pareggio per 3-3 fra Bocale e Soriano in una partita di grande intensità dall'inizio alla fine e con diversi capovolgimenti di fronte, con i padroni di casa in vantaggio per ben due volte ma sempre ripresi dagli ospiti. Passano solo sessanta secondi e la squadra di mister Saviano è già in vantaggio grazie al gol di Romano che, imbeccato da Tavano, fulmina Palumbo. Il Bocale allora affonda il colpo e al quarto minuto trova anche il raddoppio con Tomasi che è lesto a calciare di forza e precisione dopo una conclusione ribattuta di Romano. Tra il 33' e il 38', però, arriva il pareggio del Soriano grazie ai gol di Fioretti e Rodriguez ma, prima dell'intervallo, c'è spazio anche per il terzo gol locale a firma di Tavano che infila il portiere ospite con un rasente. Alla mezz'ora della ripresa sarà ancora Fioretti a riprenderla e a fissare il definitivo pareggio. Insomma, una gara ricca di emozioni e che alla fine divide la posta in palio.
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Le parole di Saviano
Complessivamente soddisfatto mister Cosimo Saviano anche se non nasconde qualche rammarico per le varie occasioni avute e non sfruttate. Ecco le sue parole, intervenuto ai microfoni ufficiali del club: «Una partita in cui abbiamo fatto tutto noi, facendo i gol e facendoci i gol, perché è imbarazzante sul loro secondo gol far saltare da solo l'uomo dopo aver provato le marcature in settimana. La terza rete avversaria è invece un errore difensivo ma, in ogni caso, abbiamo sprecato tantissimo come, ad esempio, le occasioni avute con Maesano e Romano. Ci abbiamo comunque messo il cuore e abbiamo dato l'anima contro una squadra forte e che farà un campionato da protagonista, e si è visto dal fatto che anche sotto di 2-0 hanno continuato a giocare. Noi invece non l'abbiamo chiusa e abbiamo rischiato».
E ancora: «Non dobbiamo lavorare sui nostri punti di forza ma sui nostri punti deboli, perché sono questi ultimi che ci fanno perdere punti per strada e, proprio per questo, per me questi sono due punti persi. Impariamo a essere più spavaldi e mettere la partita in cassaforte. Non ci possiamo permettere cali di tensione».