Battuta d’arresto per il Catanzaro. Contro la matricola Audace Cerignola, nella quarta giornata del girone C di Lega Pro non va oltre il pareggio. Nella prima frazione di gioco i giallorossi passano in vantaggio grazie a un gol di Biasci, ma vengono raggiunti poco dopo dalla squadra pugliese con Malcore. Nel finale di partita succede di tutto: il gialloblù passano in vantaggio con Coccia, ma nel recupero la squadra calabrese riesce ad agguantare il pareggio grazie alla rete di Pontisso.

A conti fatti un buon punto portato a casa dalla squadra calabrese. Una prestazione sottotono dei giallorossi, mentre i padroni di casa nei 90 minuti meritavano certamente di più.

Primo tempo

Cerignola aggressivo a inizio match, si contano almeno due buone occasioni nei primi 10 minuti.

Ma all’11’ è la squadra calabrese a passare in vantaggio. Verna trova Brighenti in area che spalle alla porta appoggia indietro per Biasci che con un tiro di punta indirizzato sul secondo palo gonfia la rete.

Dopo neanche 5 minuti è la squadra pugliese a bucare per la prima volta nel corso della stagione il portiere giallorossi Fulignati. Cross dalla destra e Malcore di testa segna la rete del momentaneo pareggio: al 15’ Cerignola- Catanzaro 1 a 1.

Partita vivace, azioni da una parte e dall’altra. Nel finale della prima frazione di gioco è il Catanzaro a fare la partita, mentre il Cerignola prova a rispondere alle offensive giallorosse sfruttando le azioni in ripartenza. Dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 1 a 1.

Secondo tempo

Il Catanzaro entra in campo nella ripresa con un altro piglio. Non passano neanche quattro minuti che va vicino al gol del vantaggio. Martinelli mette in mezzo dalla destra un traversone forte e teso, Iemmello, però, non riesce a trovare la deviazione vincente a un passo dalla linea di porta.

La squadra pugliese però ci crede e al 56’ Malcore prova la botta da fuori, il tiro è insidioso ma finisce alto. I ritmi si abbassano, il Catanzaro non riesce a sfondare mentre il Cerignola si difende in maniera ordinata cercando di sfruttare le ripartenze.

Cerignola pericolosissimo all’84’. Neglia batte una punizione dal limite che si stampa sul palo, Audace vicinissimo al gol. Ma la doccia fredda per i giallorossi arriva poco dopo. Fulignati compie un miracolo sul colpo di testa di Coccia che poi, sulla ribattuta non sbaglia e segna il gol del vantaggio: all’87’ Cerignola-Catanzaro 2 a 1.

Il Catanzaro non ci sta e al quinto dei sei minuti di recupero concessi pareggia. Vandeputte batte una punizione dalla trequarti di campo, in area c’è Curcio che di testa allunga la traiettoria sul secondo palo dove Pontisso si fa trovare pronto e al volo trafigge Saracco.

Dopo un minuto e mezzo arriva il triplice fischio dell’arbitro: Audace Cerignola-Catanzaro 2 a 2.

Il tabellino

AUDACE CERIGNOLA (4-3-3) : Saracco; Coccia, Gonnelli, Ligi, Russo; Tascone (41′ Achik), Capomaggio, Bianco (32’Blondett); D’Andrea, Malcore (16’st Neglia), Sainz-Maza (16’st Langella). All. Pazienza. A disp: Fares, Trezza, Olivera, Allegrini, Inguscio, D’Ausilio, Botta, Mancarella, Farucci, Vitali, Giofrè.
CATANZARO (3-5-2) : Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Sounas (17’st Bombagi), Ghion (36’st Pontisso), Verna (17’st Welebck), Vandeputte; Iemmello (17’st Cianci), Biasci (25’st Curcio). All. Vivarini. A disp: Sala, Tentardini, Curcio, Gatti, Mulè, Cinelli.

ARBITRO: Simone Galipò di Firenze. Assistenti : Munerati – Franco. Quarto Ufficiale : Di Cicco
Ammoniti: Vandeputte, Bianco e Malcore