Si è conclusa nei giorni scorsi al palasport di Siderno l’ultima tappa dei preliminari del torneo Special Olympics di basket, dedicato alle formazioni di atleti diversamente abili provenienti da tutto il sud Italia, tornati a casa con un bagaglio di emozioni e medaglie. In campo il valore delle diversità, l'importanza dell’inclusione e, soprattutto, l’unicità di ogni persona nella convinzione che tutti uniti attraverso lo sport possano raggiungere traguardi inimmaginabili. «E’ stata un’esperienza fantastica per i nostri ragazzi soprattutto dopo questi anni di Covid – raccontano i delegati di Puglia e Sicilia - Per loro partecipare a queste manifestazioni è importantissimo, si creano legami che portiamo avanti nel tempo e ogni volta che ci incontriamo è sempre una grande festa».

Padroni di casa i ragazzi dei Girasoli della Locride, guidati dalla presidente Irma Circosta. «Siamo orgogliosi di questo evento, anche perché rappresenta un riconoscimento al lavoro fatto dai Girasoli – spiega – c’è tanta felicità non solo tra gli atleti ma anche tra le famiglie che vedono i loro figli contenti e soddisfatti. E’ un modo per aumentare l’autostima dei ragazzi che li spinge ad essere competitivi con l’allegria e la leggerezza tipica dello sport vero».

A sposare la causa dei Girasoli anche l’amministrazione comunale di Siderno, attraverso il delegato allo sport Davide Lurasco. «Da qui parte un bel messaggio di inclusione perché lo sport ci permette di aggregare – sostiene - Da quando ci siamo insediati abbiamo iniziato questa collaborazione con i Girasoli che si tramuta in un supporto non soltanto materiale ma anche economico. Queste manifestazioni meritano di essere incentivate, la nostra amministrazione non si è mai tirata indietro e mai si tirerà in futuro».