Il girone di ritorno in interregionale comincia per i nero arancio allungando l'imbattibilità e sempre più determinati nel raggiungere la promozione. Devono guardarsi alle spalle gli altri due team calabresi che hanno registrato una nuova sconfitta in campionato
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La Calabria del basket ha due facce nell’interregionale. Quella che sorride di più, anche dopo settimane piuttosto turbolente, è senza dubbio la Viola Reggio Calabria, che ha conquistato contro il Marigliano la sua dodicesima vittoria consecutiva. Gli elogi si sprecano per un team che merita di stare in ben altri palcoscenici, la seconda (e ultima) partita interna giocata a porte chiuse ha registrato così il nuovo predominio dei reggini.
Differenze qualitative sostanziali contro l’avversario, non è nemmeno la prima volta che ripetiamo ciò: il 79-68 maturato conferma i sogni di gloria per la Redel. Il coach Giulio Cadeo ha commentato così l’ultimo incontro: «Abbiamo fatto un ottimo primo tempo mettendo in pratica quanto preparato e mostrando grande intensità. Nella seconda parte di gara, però, siamo calati, e questo è un aspetto su cui dobbiamo lavorare».
Musica ben diverse per le altre due squadre calabresi del girone. Il Rende non vive un buon momento, lo ha confermato anche nell’ultimo incontro perso contro gli Svincolati Milazzo per 78-71. Partita con qualche recriminazione da un punto di vista fisico, con qualche acciaccato di troppo, e su un piano squisitamente tecnico. Il coach Pierpaolo Carbone ha spiegato come una squadra che tira al 39% di certo non fa molto in campo, chiarendo ai suoi come le dieci partite restanti nella prima fase dovranno essere affrontate come finali.
Uno spirito ben diverso si augura il Rende, invischiato in un gruppo di squadre a otto punti, mentre resta ultimo il Catanzaro a quota sei, ma con una gara in meno. I giallorossi sono stati sconfitti ad Angri per 89-74, la differenza di qualità tra i due organici è stata abbastanza evidente, soprattutto quando c’era da riconquistare palloni preziosi. Nonostante ciò, c’è da salvare la solita prestazione maiuscola di Tamulevicius con 34 punti nonché la capacità di restare, almeno nella seconda parte dell’incontro in Campania, allo stesso livello qualitativo degli avversari.
Si tornerà in campo il giorno dell’Immacolata, tutte alle ore 18 con Rende-Castanea, Barcellona Pg-Viola e Catanzaro-Antoniana.