Era diventato una sorta di tabù per tutte le squadre del campionato, una sorta di “Clamoroso al Cibali” di antica memoria che si è concretizzato con la palla a spicchi e alla vigilia dell’Epifania. La Viola Reggio ha perso una gara e questa è già una notizia nella notizia, proprio perché l’imbattibilità di Ani e compagni aveva fatto parlare un po’ tutta Italia. L’impresa è riuscita alla Siaz Piazza Armerina che si è imposta per 72-68 al Pala Calafiore, conquistando due punti per una missione quasi epica all’interno di questa stagione. I reggini hanno dimostrando, probabilmente, di essere un po’ a corto di fiato: le tensioni extra cestistiche delle scorse settimane si sono fatte sentire, da riguardare qualcosa anche in difesa e attacco per i prossimi impegni.

Sconfitto il Catanzaro, che cade sul parquet del Marigliano. I campani si sono imposti per 72-62 in un match non di certo spettacolo ma molto asciutto. Maggior freddezza sul pitturato per i padroni di casa e una sconfitta per i giallorossi, in uno scontro diretto, che non dovrà però abbattere il gruppo per il percorso futuro.

Infine, anche per una questione di cronologia in campo, la prestazione finalmente convincente del Rende che ha superato l’Antoniana per 80-69. La gara si è giocata ieri alle 18 al Pala Quattromiglia e ha registrato la maggior voglia di vincere del gruppo allenato di Carbone, che ha conquistato contro i campani quattro dei dieci punti in campionato. Rispetto all’andata, a spiccare è stato uno degli ultimi arrivati: Beyrne ha realizzato 20 punti ma in generale tutta la squadra ha dato dei segnali incoraggianti.

Il prossimo turno, il settimo del girone di ritorno, impegnerà le tre calabresi domenica 12 gennaio alle ore 18. La Viola sarà impegnata ad Angri, gara relativamente agevole per Catanzaro, che ospiterà il fanalino di coda Barcellona PG, trasferta un tantino difficile per Rende contro la Basket School Messina.