VIDEO | Organizzata dal team Mediterraneo e patrocinata dall’Automobile Club Catanzaro, la manifestazione motoristica ha visto la partecipazione di 134 piloti. La gara ha visto trionfare il portacolori della Scuderia Fasano Corse Francesco Leogrande
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Il rombo dei motori è tornato a riecheggiare sulle strade del Catanzarese dopo 15 anni di assenza, con la 40esima edizione della cronoscalata Ponte Corace-Tiriolo. Organizzata dal team Mediterraneo e patrocinata dall’Automobile Club Catanzaro, l’evento ha visto la partecipazione di 134 piloti, comprese vetture nazionali, autostoriche e bicilindriche.
Un fine settimana intenso, che ha unito passione per l’automobilismo e grande affluenza turistica, dimostrando ancora una volta l’importanza economica e sociale di questo tipo di manifestazioni per il territorio. Presente all'evento anche il presidente del consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso: «Questo tipo di manifestazione rappresenta un'occasione importante per ribadire che la Calabria è ricca di territori dove si può fare turismo e che possono essere attrattivi. Su questo bisogna lavorare per raccontare a tutti una Calabria diversa».
Il podio
La gara ha visto trionfare il portacolori della Scuderia Fasano Corse Francesco Leogrande, che alla guida dell'Osella Pa2000 Turbo ha conquistato la vittoria assoluta dopo un duello sul filo dei centesimi con il calabrese Rosario Iaquinta, su Osella PA2000, ritiratosi in gara2 per una toccata. Secondo posto per Francesco Ferragina, terzo Giovanni Cassiba.
Promozione del territorio
L'evento non solo ha regalato forti emozioni agli appassionati, ma ha anche avuto un importante impatto economico e turistico sulla zona, richiamando pubblico e sponsor locali come il Riva Restaurant di Falerna, presente alla manifestazione a sostegno del territorio e delle relazioni con le comunità locali.