VIDEO | Il tecnico che ha portato il Brancaleone a confermarsi ai vertici del massimo campionato regionale è pronto ad una nuova sfida. Il presidente Minniti: «È l'uomo giusto al momento giusto»
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Alberto Criaco sarà il nuovo allenatore dell’Ardore, nel campionato di Eccellenza, per la stagione 2024/25. È quanto reso noto dal presidente amaranto Eugenio Minniti, che ha incontrato i giornalisti per presentare il progetto sposato dall’ormai ex tecnico del Brancaleone. Per Criaco si chiude un ciclo importante in cui ha portato i rossoblù a confermarsi, nelle ultime stagioni, ai vertici del massimo campionato dilettantistico regionale. Parte quindi anche per lui, come per la società di Minniti, una nuova e certamente stimolante sfida. Di seguito le parole del presidente Minniti.
La vittoria del campionato di Promozione
«Quello di quest’anno è un traguardo storico perché l’Ardore era stato l’ultima volta in Eccellenza nella stagione 1993/94. È stata una cavalcata esaltante. Io ringrazio naturalmente tutti i ragazzi, il mister Andrea Criaco; il ds Lao Criaco e Francesco Maviglia, che ha svolto il duplice ruolo di allenatore in seconda e anche di capitano. È sicuramente la conclusione di un ciclo triennale partito con la vittoria del campionato di Prima Categoria, proseguito l’anno scorso con la finale play off disputata contro la Palmese e culminato quest’anno con il raggiungimento, tanto ambito, del campionato di Eccellenza».
La scelta di puntare su Criaco
«Alberto Criaco per me e la società rappresenta l’uomo giusto al momento giusto, basti pensare che è stato votato in questi giorni da parecchie testate giornalistiche calabresi come il miglior allenatore della categoria di Eccellenza. Avrebbe meritato sicuramente palcoscenici superiori all’Ardore, come la Serie D. Ha scelto Ardore perché a lui piacciono le sfide, questa sfida noi l’affrontiamo con lui e la porteremo avanti nel prossimo campionato. È un tecnico che, come noi, pratica un calcio sostenibile, un giusto mix di calciatori esperti e di giovani perché soprattutto la valorizzazione dei giovani, nel prossimo campionato, sarà il nostro obbiettivo principale».
La prossima stagione e la valorizzazione dei giovani
«Dal prossimo anno mi aspetto naturalmente una salvezza tranquilla. Siamo allestendo una compagine per competere a certi livelli, con il possibile raggiungimento dei play off. Quello del prossimo anno sarà praticamente un campionato di Serie D2 perché ci saranno squadre di altissimo livello, però noi cercheremo - con la passione che abbiamo, con grande entusiasmo e soprattutto con dei giovani che cercheremo di valorizzare in modo adeguato - di poter competere con le squadre più blasonate».