VIDEO | Il 19enne di Locri Andrea Giovanni Cusato convocato per il prestigioso appuntamento ospitato a Padova dei SUDS European Championship
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C’è anche un giovane calabrese tra i convocati nella nazionale italiana di calcio con sindrome di down che si appresta a disputare da campione in carica i SUDS European Championship in programma a Padova dal 4 al 10 settembre. Andrea Giovanni Cusato, 19 anni di Locri, lo sport ce l’ha nel sangue e a dispetto della sua condizione, già in tenera età ha iniziato a calcare i campi di gioco, incoraggiato dalla famiglia ed in particolare da papà Mimmo, massaggiatore al seguito di numerose società dilettantistiche del comprensorio.
La finale al Trofeo delle Regioni
La sua formazione si è poi consolidata nel BC5 Smile, emanazione del Bovalino Calcio finalizzata ad offrire ai giovani affetti dal disturbo cromosomico una opportunità di aggregazione e di socialità. Dopo un torneo amichevole disputato in Sila con la partecipazione di altre realtà inclusive con l'Asd Nemo Cosenza e l'associazione Calcia l'autismo, impegnate a loro volta nel sostegno ai soggetti con disabilità, Andrea viene selezionato nella rappresentativa della Calabria che disputa il Trofeo delle Regioni e a suon di gol trascina la squadra in finale, poi persa contro il Veneto. «I ragazzi sono stati fantastici – dice Luigi Iorio, delegato per la Calabria della Fisdir, la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali – ed hanno ottenuto un inaspettato secondo posto. E però pochi mesi dopo siamo stati travolti dal Covid che ci ha costretti a sospendere le attività».
Ripartenza complicata
«Ripartire è stato molto difficile - ricorda ancora Iorio - I nostri ragazzi sono molto sensibili e riportarli a giocare è stata una impresa complicatissima. Ma avevamo degli obiettivi. Uno di questi era portare Andrea Giovanni Cusato in nazionale. Nel Trofeo delle Regioni era stato straordinario ma era ancora acerbo. Abbiamo allora chiesto alla famiglia di consentirgli di allenarsi con la Nemo Cosenza, un’associazione sportiva ben strutturata, con dei tecnici qualificati che avrebbero potuto far esprimere appieno le potenzialità del giovane atleta. Per Andrea ma anche per la famiglia si è trattato di un grosso sacrificio. Ma i suoi progressi sono stati notevoli. Il ragazzo ha dimostrato di possedere quelle qualità che già avevamo intravisto, ha partecipato ad una serie di raduni, l’ultimo a Sciacca nel mese di luglio, fino a guadagnarsi questa prestigiosa convocazione».
Esordio contro l'Irlanda
La nazionale italiana esordirà il 5 settembre alle ore 9 contro l’Irlanda e proseguirà le gare del girone di qualificazione nella stessa giornata, alle ore 18 contro la Turchia, e nella giornata successiva, alle ore 10 contro il Portogallo. In caso di qualificazione poi disputerà semifinali e finali l’8 ed il 9 settembre. Andrea è molto motivato: «Sono felice di vestire la maglia della nazionale – dice al nostro network – Il mio obiettivo è realizzare tanti gol. Mi ispiro a Erling Haaland, il bomber della nazionale norvegese che milita nel Manchester City. Spostarmi da Locri verso Cosenza non mi è pesato. Viaggiare mi piace e qui mi sono trovato molto bene con i miei compagni. Mi sento pronto per questa esperienza».
La Nemo Cosenza utilizza per il Calcio a 5 l’impianto sportivo dell’Asd Olympia di Rende. Fondata nel 2010 proprio con l’obiettivo di promuovere ed organizzare eventi sportivi ed attività per persone diversamente abili, oltre che nel futsal opera nel nuoto e nell’atletica leggera. Andrea Giovanni Cusato raggiungerà il ritiro della nazionale ad Abano Terme, accompagnato dai familiari: il papà Mimmo, la mamma Antonia Mallamano, il fratello Vincenzo anche lui con la passione per il calcio. Al suo fianco a fare il tifo per lui, ci sarà anche un pezzo di Calabria.