Prosegue il periodo nero di Carlos Alcaraz: dopo aver perso la finale olimpica contro Novak Djokovic, il golden boy spagnolo è entrato in una fase di confusione mentale e tecnica abbastanza sorprendente. Merito, a New York, anche del suo avversario, il numero 74 del seeding Botic Van de Zandschulp: «Lui ha giocato alla grande, non ha commesso errori e questo mi ha confuso. Non sapevo come gestirlo, come affrontarlo, non colpivo bene la palla, non sono riuscito ad alzare il livello, non mi ha concesso alcuna possibilità». Sconfitta che, tra l’altro, fa il paio con quella subita da Gael Monfils ai sedicesimi di finale del master 1000 di Cincinnati.

«Durante la partita non ho lottato soltanto contro il mio avversario, ma anche contro me stesso e contro la mia mente. Mi sentivo le montagne russe in testa». Queste le parole che simboleggiano le attuali difficoltà del più giovane numero uno al mondo di sempre, che ora deve ritrovare innanzitutto sé stesso.

Tutt’altra condizione psico-fisica, invece, per Jannik Sinner: dopo aver concesso un set a McDonald durante il primo turno, l’altoatesino batte in scioltezza il malcapitato Alex Michelsen con il punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 e ora se la vedrà con l’esperto O’Connell, che al secondo turno ha eliminato Mattia Bellucci. Avanti anche Flavio Cobolli, nuova certezza del tennis italiano: l’atleta romano ha battuto il belga Zizou Bergs al termine di una partita ben giocata, l’ennesima prestazione solida degli ultimi mesi. Ora, al terzo turno, lo aspetta Daniil Medvedev.

Molto bene anche Arnaldi e Musetti, che nelle prossime ore incontreranno rispettivamente Thompson (autore di una prestigiosa vittoria contro Hurkacz) e Nakashima, 23enne americano in grande spolvero.

Per quanto concerne il tabellone femminile, le uniche italiane al terzo turno sono le campionesse di doppio a Parigi 2024: Jasmine Paolini e Sara Errani. La numero 5 del mondo ha sfruttato il ritiro dopo appena sei minuti di gioco della ceca Karolina Pliskova, mentre l’ex numero 5 rinasce anche nel singolare - battendo l’americana Caroline Dolehide dopo due ore di battaglia. Le due ragazze d’oro sono approdate, insieme, anche al secondo turno del doppio – raggiungendo la coppia maschile formata da Bolelli e Vavassori.