VIDEO | Con una intensa due giorni di competizioni si chiude, nella Città dello Stretto, la stagione invernale. In gara dodici società e circa duecento giovanissime promesse provenienti da tutte e cinque le province
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Accomunati dalla giovanissima età, compresa tra gli otto e tredici anni, da determinazione e da una già grande passione sportiva, i piccoli atleti e le piccole atlete calabresi che, bracciata dopo bracciata, nella vasca da 25 metri nella piscina Apan di Reggio, oggi e domani sono in gara per conquistare il podio nei campionati regionali Esordienti A (prossimi ad accadere a Categoria) e B Indoor 2022. Una due giorni intensa di competizione ma soprattutto di festa e di ritorno allo sport.
«Due giorni importanti in cui iniziare e ritornare a quella normalità che negli ultimi due anni di pandemia non abbiamo più avuto, con l’auspicio che possa essere anche un momento di incontro e socialità. La pandemia è stato un duro banco di prova che abbiamo affrontato con grande impegno per evitare che fosse disperso il percorso sportivo intrapreso e per continuare a nutrire, grazie anche all’apporto fondamentale delle famiglie, la cultura dello sport che li già anima atlete e atlete Fin», ha sottolineato Alfredo Porcaro, presidente della Federazione Italiana Nuoto Calabria, ricordando che la Fin Calabria sarà impegnata anche la prossima settimana con i campionati regionali di Categoria Indoor, validi per le qualificazioni ai campionati Nazionali.
Dodici società da tutta la regione
Circa duecento promesse del nuoto calabrese provenienti da tutte e cinque le province calabresi, impegnati in tutte le discipline dai 50 ai 400m metri, stile Dorso, Libero, Rana e Delfino, militanti in dodici società: Pianeta sport, Italica Sport e Andrea Maria di Reggio Calabria, Blue Team di Palmi, Arvalia di Lamezia Terme, Gruppo Atletico Sportivo di Squillace, Calabria Swim race di Catanzaro, Penta Vibo di Vibo, Nuotatori Krotonesi di Crotone, Aqa Cosenza Nuoto e dal cosentino ancora Rende Nuoto e Gabbiano Paola.
«Siamo davvero contenti di tornare a gareggiare dopo un periodo così difficile. Speriamo che tutto possa al più presto tornare ad una normalità in cui non sia necessario escludere alcuno dalle competizioni per ragioni pandemiche. Oggi siamo qui per tornare e nuotare e a gareggiare e questo week end è dedicato alle nostre atlete e ai nostri atleti e alla ripresa delle attività», ha commentato Antonino Rossi, tecnico di Italica sport Reggio Calabria.
«Finalmente torniamo a gareggiare anche se la nostra squadra di esordienti, che sempre ci regala grandi soddisfazioni, non è al completo per motivi legati alla pandemia. Daremo comunque il meglio anche in questa competizione dopo la quale inizieremo a preparare i campionati estivi, in vasca da 50 metri, per ambire alle finali che avranno luogo a luglio», ha commentato Fabrizio Porretta, allenatore della Penta Vibo, unica società della provincia vibonese.
«Una giornata importante per lo sport giovanile in Calabria in cui concludiamo la stagione invernale. Speriamo che la situazione sanitaria migliori al punto da lasciarci nuovamente liberi di programmare. Intanto quindi vedere oggi questa ripresa è davvero molto incoraggiante», ha spiegato Massimo Borracci allenatore di Arvalia Lamezia Terme.
«Due giornate di sport promettente poiché gli atleti e le atlete hanno tra gli otto e i tredici anni. È meraviglioso vedere questi fiori che devono sbocciare dal punto di vista sportivo. Per noi è una soddisfazione e anche una grande emozione. Per qualcuno quelle di questi giorni sono le prime gare in federazione in assoluto. Quindi un momento importante per loro e per tutti noi», ha evidenziato Peppe Gangemi, dirigente Andrea Maria Reggio Calabria.