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Ha gli occhi velati dalla commozione la professoressa Silvana Ferreri, vedova di Tullio De Mauro, ex ministro all’istruzione, scomparso nello scorso mese di gennaio. Nella sua veste istituzionale De Mauro, nel 2001, aveva inaugurato la Biblioteca di Area Umanistica dell’Università della Calabria alla quale, lo scorso anno, ha donato parte della sua ricca biblioteca, promettendo di presenziare al taglio del nastro della sala di ricerca dedicata alla collezione saussuriana.
Il destino ha deciso diversamente. Questo luogo di straordinaria importanza scientifica adesso porterà il suo nome. La cerimonia di intitolazione è stata accompagnata da due giornate di studi sulla figura di Saussure, coordinate dal professore Daniele Gambarara, docente di filosofia del linguaggio dell’ateneo calabrese.
De Mauro nel 1967 aveva tradotto e commentato il Corso di linguistica generale del grande ricercatore ginevrino Ferdinand de Saussure, edizione di grande importanza scientifica, e tradotta in molte altre lingue, per accompagnare dal 1972 le ristampe del testo originale dell’opera.
«Aveva promesso – ha spiegato Gambarara nel corso dell’incontro che ha preceduto l’inaugurazione - di ritornare all’Unical a fine febbraio di quest’anno, per partecipare all’inaugurazione della Sala che contiene i libri e documenti da lui donati. Questo ritorno, 15 anni dopo la sua inaugurazione della Biblioteca di Area Umanistica, purtroppo non c’è stato. Ma la Biblioteca lo ricorderà adeguatamente con questa iniziativa che certamente contribuirà ad incrementare quella ricerca cui De Mauro teneva molto».
All’iniziativa hanno partecipano anche la direttrice della biblioteca, prof.ssa Carmela Reale, ed il magnifico rettore dell’Unical, prof. Gino Crisci. Entrambi hanno sottolineato l’alto valore scientifico dell’iniziativa che rende merito ad un personaggio importante per l’Università della Calabria ed arricchisce ulteriormente il già importante settore bibliotecario dell’Ateneo.
Salvatore Bruno