Da oggi e fino al 18 luglio l'archivio storico di Catanzaro ospita una mostra di documenti intitolata "Almo Pastor" dedicata al culto del santo patrono nell'ambito dei festeggiamenti in onore del santo patrono della città
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Promuovere la storia della devozione popolare e al tempo stesso valorizzare la conoscenza del prezioso patrimonio documentale della città. Con questo obiettivo l’assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro ha voluto patrocinare la mostra promossa dalla società 4culture in anteprima esclusiva - fino al 18 luglio - nell’Archivio Storico Comunale “E. Zinzi” di Catanzaro dal titolo “Almo Pastor". La festa e il culto di San Vitaliano nei documenti dell’archivio storico comunale “E. Zinzi” di Catanzaro”. L’occasione, inedita per la città, offrirà l’opportunità di presentare al pubblico i documenti d’archivio ascrivibili tra metà Ottocento e gli anni ’50 del Novecento inerenti e attestanti il culto, la devozione e la festa del santo patrono della città di Catanzaro. Un’iniziativa unica e originale la cui direzione scientifica è stata affidata all’arch. Oreste Sergi Pirrò, autorevole studioso ed autore di numerose pubblicazioni dedicate alla storia di Catanzaro.
Saranno consultabili lettere, verbali, delibere, manifesti, protocolli ed altra documentazione che attestano i rapporti storici tra il Comune di Catanzaro e la sua stessa Diocesi relativi, in particolar modo, ai festeggiamenti e alla processione del 16 luglio, giorno festivo e dies natalis del Vescovo Vitaliano. «L’allestimento – ha commentato l’assessore alla cultura e vicesindaco Ivan Cardamone, affiancato dalla vicepresidente del Consiglio comunale Roberta Gallo, in occasione della presentazione alla stampa - si prefigge di valorizzare e far riscoprire, specialmente ai più giovani, tanti pezzi di identità e memoria cittadina custoditi nel prezioso Archivio storico comunale intitolato a Emilia Zinzi».
La 4culture, grazie ad un progetto regionale finanziato con i fondi POR Calabria FESR 2007/2013, è impegnata sin dal 2014 nella gestione di alcuni tra i più importanti beni culturali della città, in cui rientrano l’attività di apertura al pubblico ed i servizi rivolti all’utenza dell’Archivio Storico comunale, diretto da Michele Marullo, ma anche la gestione dei servizi aggiuntivi del Complesso Monumentale del San Giovanni presso il quale ha realizzato mostre di grande successo (Casorati e Cefaly, Imperatores, Le macchine di Leonardo da Vinci) che hanno portato in città oltre 30mila visitatori in pochi mesi.
«Si tratta di un’occasione inedita e imperdibile – ha aggiunto Simona Cristofaro, Amministratore unico di 4culture - accolta con grande entusiasmo dall’Assessorato alla Cultura. È un atto d’amore che rivolgiamo alla città che, oltre a rivalutare e far riscoprire il fascino discreto e quasi sconosciuto delle tradizioni storiche cittadine ci consente di valorizzare il prezioso patrimonio documentale dell’Archivio Storico comunale». L’auspicio degli organizzatori è anche quello di catturare l’attenzione di associazioni e tour operator verso la mostra che sarà aperta al pubblico, gratuitamente, con accesso dal terrazzo del Complesso San Giovanni, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
R.G.