“U figghiu”, il cortometraggio scritto e diretto da Saverio Tavano e sostenuto dalla Calabria Film Commission, ottiene un altro riconoscimento. Il film ha, infatti vinto il premio come miglior cortometraggio nella categoria Opere prime al Pop Corn Festival del Corto. Il festival, che si svolge dal 2017 a Porto Santo Stefano, in Toscana, ha annunciato ieri sera l’assegnazione del riconoscimento, nel corso della cerimonia di premiazione che ha chiuso l’intensa tre giorni di iniziative e proiezioni.

Il corto, girato a Badolato e interpretato da Fabrizio Ferracane, Anna Maria De Luca e Francesco Gallelli, parte dalla vicenda che vede, nel giorno di Pasqua, in un piccolo paese del sud, il furto della corona di spine dalla statua di Cristo: a rubarla è stato Saro, il figlio schizofrenico di Nino e Concetta, convinto di essere la reincarnazione divina. Rapporto familiare, quotidianità e ritualità si intrecciano nel film che ha, dunque, conquistato la giuria, composta da Federico Moccia, Stefano Giovani, Manuela Rima, Marco Spoletini, Michele Suma e Carlo Griseri.

«Grazie per questo premio, ringrazio il festival, ringrazio la giuria per averlo scelto”, ha affermato - nel video messaggio inviato dalla Calabria e trasmesso ieri sera, nel corso della premiazione», il regista Saverio Tavano, che si è detto onorato del riconoscimento ricevuto.