Il contrasto allo spopolamento dei borghi antichi ed il fenomeno dell’immigrazione valutato come opportunità e non come criticità, saranno i temi portanti dell’evento culturale Crossings organizzato dal 3 al 13 luglio nel centro storico di Belmonte Calabro dall’associazione La Rivoluzione delle Seppie, guidata da Rita Elvira Adamo insieme a Florian Siegel e Mariam Gulmhussein, in collaborazione con l’associazione ex convento dei cappuccini, presieduta da Paola Scialis e Stefano Cuzzocrea.

 

Si tratta di una rassegna internazionale di arte, architettura, musica, sport, teatro, cinema, in cui artisti, registi, attori, musicisti, architetti, cuochi, stilisti e artigiani incontrano i lettori, i cineasti, gli sportivi, gli anziani, i giovani e gli studenti, leggendo, dibattendo delle loro opere in una numerosa serie di eventi che impegnerà il paese per dieci giorni.

L’iniziativa è la conseguenza di un laboratorio estivo organizzato dal gruppo le Seppie nel luglio dello scorso anno, nell’ex convento a Belmonte Calabro, in collaborazione con la London Metropolitan University. Nell’università londinese è stata avviata una classe di ricerca sulla Calabria: il compito degli studenti è stato quello di esaminare, capire, sviluppare e costruire iniziative culturali attraverso e all'interno della città di Belmonte. Sei i progetti elaborati.

 

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Il calendario di appuntamenti del Crossings offrirà agli studenti e ai loro tutor la possibilità di sperimentare le varie attività pensate per rivitalizzare l’antico borgo. In programma anche un laboratorio di progettazione e costruzione di quattro giorni insieme agli studenti della facoltà di Architettura della London Metropolitan University, al collettivo di architettura Orizzontale e all'artista siciliana Barbara Cammarata. L’iniziativa gode del patrocinio del comune di Belmonte Calabro.