È stata presentata alla stampa l’edizione numero 51 del “Giugno Locrese”, il tradizionale concorso di poesia diventato uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’estate nel reggino. Alla presentazione erano presenti il sindaco del Comune di Locri Giovanni Calabrese, il vicesindaco Raffaele Sainato, l’assessore alla Cultura Anna Rosa Sofia, l’editore Franco Pancallo e, per la giuria, presieduta da Vincenzo Romeo, Beatrice Bumbaca e Maria Vittoria Valenti.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti in municipio è stato comunicato il nome delle opere che verranno premiate durante la serata conclusiva prevista per il 29 giugno alle ore 21 nella corte del Palazzo comunale. Il 1° premio è stato assegnato alla poesia “Dieci agosto” di Rodolfo Vettorello, il 2° premio è andato a Paolo Borsoni con “Ascoltare” e il terzo premio a Maria Elena Zangara con “Rifugio dell’anima”. La giuria ha inoltre voluto riconoscere il premio della critica alla poesia “La relatività del tempo” di Antonio Latella, un giovane autore calabrese. Una Menzione speciale andrà a “Pare la nostra vita antica” di Rita Imperatori, già vincitrice dell’edizione del 2015.

 

L’assessore Sofia ha rimarcato «l’importante partecipazione di autori provenienti da ogni parte d’Italia e la qualità delle 400 poesie che la giuria ha sottoposto ad un’attenta lettura e a un accurato lavoro di selezione».

Quest’anno l’assessorato ha realizzato, con la preziosa collaborazione dell’editore Franco Pancallo, un piccolo volume in cui sono raccolte le poesie premiate nelle edizioni dal 2014 al 2019. A questo proposito Pancallo ha voluto ricordare l’impegno della sua piccola casa editrice nella promozione della cultura su un territorio che ha un gran desiderio di far conoscere il suo fascino lento, ma duraturo, «come quei profumi che resistono al tempo e penetrano di sé ogni cosa».

Grande attesa per l'appuntamento del 29 giugno, quando il programma della kermesse prevede lo spettacolo “Mogol racconta Mogol”, unica tappa in Calabria del grande paroliere di Battisti, Mina e Celentano.