La villa Mazzini di Palmi è la location scelta per la prima nazionale del cortometraggio “U Scantu” (qui è possibile vedere il trailer del cortometraggio), lavoro del regista palmese Daniele Suraci scritto in collaborazione con Gabriele Sabatino Nardis, prodotto da Nardis Production e distribuito nei più prestigiosi festival dedicati ai cortometraggi da Premiere Film. Il corto è stato girato nel quartiere marinaro di Tonnara di Palmi. 

 

L’appuntamento è alle 20 di oggi 2 settembre. Saranno presenti il regista Daniele Suraci; il sindaco Giuseppe Ranuccio; Marco Suraci, organizzatore dell’evento promosso da Icarus Factory; Lele Nucera, casting director e aiuto regia; Pasquale Gallo, avvocato esperto in diritto cinematografico, e i giovanissimi attori palmesi Giuseppe Romeo, Aurora Galimi, Loris Parrello e Vincenzo Amadeo, protagonisti del corto. La serata sarà presentata da Viviana Minasi, direttore di Inquieto Notizie.

 

In considerazione dell’elevato numero di partecipanti saranno effettuate due proiezioni, in modo da garantire il distanziamento fisico tra le sedute.

 

Dopo la prestigiosa selezione al Festival di Giffoni, “U Scantu” vince il premio della critica al Reggio Calabria Film Fest.
Il corto è prodotto dalla società di produzione Nardis Production e sostenuto con il contributo del Mibact e la Fondazione Calabria Film Commission.

 

"U Scantu" è ambientato alla Tonnara di Palmi, piccolo borgo di mare del sud della Calabria, dove un adolescente di nome Saro attende il ritorno del padre. Non riuscendo a superare le proprie paure vi cade prigioniero vivendo con difficoltà il rapporto con i coetanei. La ricerca del coraggio diventerà strumento di crescita e consapevolezza

 

Nel cast ci sono giovani attori calabresi non professionisti, affiancati dall’attore Fabrizio Ferracane (Nastro d'argento 2019 - Miglior attore non protagonista per Il Traditore, di Marco Bellocchio).
Gran parte della troupe che ha lavorato alla realizzazione del cortometraggio è composta da prestigiose maestranze calabresi.

 

Il cortometraggio, girato interamente a Palmi, è stata occasione di approccio al mondo del cinema e delle arti visive per aspiranti nuovi professionisti che si affacciano in quest’affascinante settore.