Al Roccella Summer Festival è arrivato il momento di Silvano Albanese, più conosciuto come CoezUno degli artisti più amati della scena indie italiana, che ieri sera ha riunito al Teatro al Castello un vasto pubblico composto da fan di tutte le età e provenienti da tutta la regione. 

Il cantante nato a Nocera Inferiore e cresciuto a Roma ha da subito scatenato il pubblico con il suo brano Faccio un casino, dando così il via ad uno spettacolo di circa un’ora e mezza in cui i fan non hanno smesso un attimo di cantare ed emozionarsi sulle note del proprio idolo.

Coez è tornato a calcare un palco calabrese a distanza di cinque anni dall’ultima volta e ha portato, a Roccella Jonica, il suo inconfondibile stile sospeso tra pop, rap e canzone d’autore, contaminazioni musicali che fanno del cantautore salernitano uno dei simboli più autorevoli della musica contemporanea italiana, da anni costantemente in cima alle classifiche musicali nazionali. 

In scaletta tanti brani tratti dall’ultimo album “Volare”: Flow easy; Faccia da rapina; Wu-tang; Margherita e la ballad più intima del disco, Occhi rossi. 

Un coro all’unisono del numerosissimo pubblico ha poi accompagnato i brani più famosi del cantante, come il singolo che dà il nome al tour, Essere liberi; E yo mamma; Le luci della città; Domenica e La musica non c’è, singolo tratto dall’album “Faccio un casino” e certificato otto volte disco di platino per un totale di più di 400 mila copie vendute. 

Un grandissimo successo per Coez e per il Roccella Summer Festival, che questa sera ospiterà un altro giovane talento, il cantante milanese Tananai.