Il contest di saggistica, premiato nel 2014 con la medaglia al valore culturale del presidente della Repubblica, vede come sempre  tre saggi in finale, selezionati dal comitato letterario del premio. Le tre opere sono: “il potere delle donne” di Maria Latella edito da Feltrinelli, “ricordati di vivere” di Claudio Martelli edito da Bompiani e “Non è tempo per noi” di Andrea Scanzi edito da Rizzoli.


Il 10 agosto verrà reso noto il nome del vincitore, in base al verdetto di voto annunciato dalle due giurie, una “tecnica” nazionale e una popolare, quest’ultima costituita dai membri dell’accademia dei caccuriani, associazione culturale no profit che sostiene il premio Caccuri. La giuria tecnica  presieduta dallo storico Giordano Bruno Guerri, vede la presenza di importanti personalità del mondo del giornalismo, dell’economia e della cultura. Il vincitore, oltre al primo premio in denaro, si aggiudicherà l’ormai famoso trofeo del maestro orafo Michele Affidato, la torre d’argento.

Anna Prete