Si intitola “Per sempre così”, è il nuovo singolo di Silvio Babbo, in arte Lviosi. Il 21enne cresciuto tra Soverato Roma e Milano ha scelto il trap per parlare al suo pubblico. «C'è chi dice “non mi interessa fare numeri e diventare famoso”. Neanche a me interessa diventare famoso però devi farlo se vuoi arrivare alla gente e farti sentire. È questo il mio obiettivo». Per Lviosi la scrittura è una vera e propria necessità, un modo per mettere a nudo il suo mondo interiore: «È un modo per esorcizzare tutto quello che provo e che non riesco a dire nella vita di tutti i giorni - spiega -. Se sto male non riesco a chiamare qualcuno e spiegare cosa mi sta succedendo. Preferisco chiudermi con le mie cuffie, ascoltare una base e scrivere. Le mie canzoni parlano di tutto ciò che ho dentro, vengono fuori anche gli angoli più scuri».

La musica come valvola di sfogo

La sua è una passione che lo accompagna sin da bambino fino a decidere di lasciare gli studi universitari e iscriversi ad un'accademia musicale a Milano. Oggi Lviosi fa il suo esordio con l'album “Per il resto tutto bene”, realizzato durante i difficili anni caratterizzati dalla pandemia, registrato a Napoli, città nella quale è ambientato il video del singolo. «Il primo brano ufficiale è uscito a settembre 2020. Sicuramente il covid ha un po' cambiato le prospettive: se ad un ragazzo di 20 anni non gli permetti di uscire di casa per tre o quattro mesi di fila, le priorità che mette davanti sono altre. Diciamo che ho trovato sfogo nella musica, la mia unica valvola di sfogo è stata la scrittura».