L’evento è in programma a inizio dicembre al teatro Grandinetti. Un modo per celebrare in grande stile la riapertura del sito culturale
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Sergio Cammariere con la sua band tornerà in concerto in Calabria il prossimo 7 dicembre alle ore 21 al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme. Sarà il primo concerto di musica d’autore del riaperto teatro lametino, organizzato da Ruggero Pegna per il suo 33esimo festival “Fatti di Musica” e dall’Associazione “I Vacantusi”. Con Sergio Cammariere, ci saranno i suoi fedeli e straordinari musicisti: Amedeo Ariano, batteria, Luca Bulgarelli, contrabbasso, Bruno Marcozzi, percussioni, Daniele Tittarelli, sax. Nella scaletta, oltre ai grandi successi che lo hanno consacrato tra i principali nomi della musica d’autore italiana, anche i brani del nuovo album “La fine di tutti i guai”. In oltre due ore, non mancheranno le sue immancabili incursioni jazz, gemme preiziose di un live tra i più belli del panorama italiano e internazionale. Una dietro l’altra, tra le varie proposte della ricca scaletta, riscolteremo “Sorella mia”, “L’amore non si spiega”, la splendida “Padre della notte”, il super successo sanremese “Tutto quello che un uomo”, che lo ha subito imposto all’attenzione del grande pubblico e della critica, la maestosa “Dalla pace del mare lontano”, fino a “Via da questo mare” e “Cantautore piccolino”.
L’artista crotonese arriva a Lamezia sull’onda di un successo sempre crescente e di una produzione che si è arricchita di nuovi lavori e autentiche perle. Tra gli ultimi, nel dicembre 2017 ha pubblicato la raccolta “L’artista, la vita, la storia – Sergio Cammariere”, che contiene i primi 5 album del cantautore. Nel febbraio 2018 ha partecipato al Festival di Sanremo, ospite di Nina Zilli, nella quarta serata dedicata ai duetti con il brano “Senza appartenere”. Ha composto, le musiche per il cortometraggio “Apri le labbra” di Eleonora Ivone (miglior colonna sonora al Festival dei corti Tulipani di seta nera) e per il film “Il banchiere anarchico” di Giulio Base. Quest’anno ha ricevuto il premio come miglior colonna sonora al festival internazionale LIAFF di Calcutta per il film “Twelve minutes of rain”. Appena lo scorso maggio è uscito il suo decimo album, “La fine di tutti i guai”. Undici tracce che compongono un viaggio musicale nei generi e nelle citazioni, seguendo il tema dell’amore come sentimento al quale non si può resistere, disperato e piacevole. Una svolta pop dell’artista calabrese che, senza tradire il jazz, racconta l’amore in tutte le sue declinazioni musicali, nel solco di una grande tradizione che va dalla musica latino–americana e brasiliana, fino al blues e al jazz. «Sono felice di tornare nella mia terra – dice il cantautore, più volte insignito del Riccio d’Argento di Fatti di Musica - In questo concerto ripercorrerò le fasi più significative della mia carriera. Canterò dal vivo insieme a una band molto coesa, con cui suono da vent’anni, le canzoni più note, i brani sanremesi, le mie nuove creature e anche pezzi con l’anima latina. Sarà un concerto emozionate per me, ma anche per chi verrà». «E’ bello – afferma Pegna – tornare nel teatro della mia città, in cui negli anni ho portato la storia della musica d’autore, da Fabrizio De Andrè a Lucio Dalla, da Fiorella Mannoia a Paolo Conte e molti altri. Mi auguro che Lamezia risponda con un tutto esaurito e il calore delle grandi occasioni. Ringrazio Nico Morelli e tutta l’Associazione i Vacantusi per aver voluto coorganizzare con me questo evento, un importante esempio di collaborazione tra promotori culturali della città».