Uno show coinvolgente che ha spaziato dal teatro al varietà senza dimenticare la musica e brani entrati di diritto nella storia e nella cultura italiana. A Roccella Jonica applausi e standing ovation per Massimo Ranieri, il cui tour dal titolo “Tutti i sogni ancora in volo” ha fatto tappa al Teatro al castello, gremito dal pubblico delle grandi occasioni.

Sul palco l’artista partenopeo si è mosso con lo spirito di uno scugnizzo sgambettando con agilità nel suo raffinato abito da sera bianco e nero in un affascinante viaggio attraverso il canto, la recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. Canzoni e narrazioni, dispensate con mestiere e talento da un mattatore poliedrico unico nel suo genere.

Da “Erba di casa mia” a “Vent’anni” passando per “La vestaglia”, “Rose rosse”, “Se bruciasse la città”, ma anche “Lettera da lontano”, “La mia mano a farfalla”. Quindi evergreen ormai fatti suoi come “Pigliate ‘na pastiglia”, “Resta cummè”, “Tu vuò fa l’americano” e “Quando l’amore diventa poesia”, fino alla leggendaria “Perdere l’amore”, cantata a squarciagola dagli oltre 3.000 del Teatro al castello.