Il borgo di Guardavalle si dà all'opera. L'amministrazione comunale  con il supporto dell'Associazione Leonard Bernstein ha infatti messo a punto un progetto di elevata importanza culturale: la rappresentazione dell'opera lirica La Cavalleria Rusticana il prossimo 22 agosto alle 21.30. L'opera, tratta dalle novelle di Verga e musicata da Mascagni è inserita nella rassegna "il borgo in opera". Il progetto è nato da un'idea del direttore artistico Francesco Menniti e sarà messo in scena nella splendida cornice del palazzo Spedalieri del 1600 con la presenza di cantanti, comparse, scenografi, coristi, professori d'orchestra e direttori calabresi. Per la costruzione delle scene e dei costumi saranno coinvolti le maestranze locali, artigiani, falegnami, sarti e parrucchieri.  

Il cast

Il cast è composto da cantanti calabresi. Nel ruolo di Santuzza ci sarà il soprano Eleonora Pisano, il tenore Romolo Tisano sarà Turiddu, Gabriella Grassi vestirà i panni di Mamma Lucia, il carrettiere Alfio sarà il baritono Raffaele Facciollà, Caterina Riotto interpreterà Lola. Sul podio, alla guida dell’orchestra e coro del Teatro Francesco Cilea  di Reggio Calabria un eccezionale e brillante direttore d'orchestra, il maestro Vito Cristofaro: 1° Kappellmeister e vice General Music Director presso il Teatro di Stato di Oldenburg in Germania dove ha gia' diretto opere come Falstaff, Le nozze di Figaro, La fille du Regiment, Manon Lescaut, Macbeth, Walkure, Rigoletto, La Cenerentola, La damnation de Faust, Lucia di Lammermoor.  Si è già esibito presso importanti sale e teatri quali il Musikverein di Vienna, la Komische Oper di Berlino, il Konzerttheater di Berna. Maestro del coro Bruno Tirotta. La regia sarà affidata alla giovane, determinata e competente Sofia Lavina Amisich, affiancata da Francesco Menniti che ne cureranno insieme anche le scene e i costumi. Le luci saranno firmate da Nicola Procopio della Milano Show Rent.

Il coinvolgimento dei cittadini

Anche i cittadini di Guardavalle, attraverso questo grande cantiere di "Opera in borgo" avranno la possibilità di partecipare attivamente alla prima creazione di un'opera lirica messa in scena nel teatro naturale della città, affiancando artisti e professionisti nelle vesti di popolani e comparse. Il sindaco, Giuseppe Ussia, non nascondendo il proprio entusiasmo, ha dichiarato che «Non si tratta di un evento occasionale per riempire una serata estiva, bensì, un primo passo di un progetto articolato ed ambizioso, che è quello di portare l'opera lirica nello scenario naturale del borgo per valorizzare la nostra storia e coinvolgere fattivamente la comunità».

Guardavalle e la musica

«La tradizione musicale Guardavallese vanta oltre un secolo di storia - spiega il direttore artistico Menniti - che nel corso degli anni ha dato l'opportunita di lavoro a tanti, nel campo dell'insegnamento e della pratica musicale. Di musicanti e musicisti guardavallesi abbiamo trovato traccia in numerose pubblicazioni e registri di formazioni artistiche già dall'inizio del '900 con testimonianze della loro presenza  in tanti luoghi d'Italia. In paese si possono ammirare parecchie foto storiche, strumenti e oggettistica dirette a rappresentare l'esistenza di uno o più musicisti per famiglia. E la tradizione si mantiene e si rinnova. Strumentisti e cantanti apprezzatissimi in svariati concorsi e concerti in tutta Italia, gruppi musicali di tradizione ed innovazione, scuole, eventi, concorsi e rassegne a tema mantengono viva la passione e l'interesse per la Musica che accomuna ed unisce l'intera comunità cittadina».