«L'Anno che verrà come un mega show da centomila persone nell'area della Cittadella regionale, simbolo del capoluogo e dell'unità dei calabresi». È la proposta lanciata dal sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ai vertici della Rai, impegnati nella scelta della sede della popolare trasmissione televisiva in diretta di fine anno. 

In una lettera inviata all'amministratore delegato dell'azienda Roberto Sergio e al direttore di Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea, il primo cittadino di Catanzaro sostiene, innanzitutto, che «localizzare questo show di grande impatto popolare a Catanzaro, capoluogo della Calabria, ci sembra il modo più opportuno per affermare questa immagine nuova che si vuole dare della nostra regione. Anche in passato la Rai ha scelto i capoluoghi di regione, Potenza per la Basilicata, Perugia per l'Umbria, per l'organizzazione e la trasmissione de L'Anno che verrà».

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Dopo avere premesso che «l'accordo tra Regione Calabria e Rai per ospitare, per due anni consecutivi, il grande show televisivo è un fatto di assoluto valore che permetterà di fare arrivare nelle case degli italiani l'immagine più bella e positiva della nostra terra», Fiorita ha scritto che «questa occasione debba essere utilizzata soprattutto per mandare un segnale unificante e forte dalla Calabria, attraverso scelte che ne esaltino non solo le bellezze paesaggistiche, storiche, monumentali, ma anche uno spirito unitario che superi il tradizionale campanilismo tra i territori».

«Proprio perché deve essere una scelta che superi il campanilismo e la logica della piazza - sostiene ancora Fiorita - ci sentiamo di proporre come location l'ampia area antistante la sede del governo regionale, rappresentativa di tutti i calabresi e non solo della Città di Catanzaro, dove comunque ricade. Si tratta di quella stessa area che ospitò molti anni orsono il mega concerto di Vasco Rossi che
registrò 400.000 presenze provenienti da tutta Italia. Questa location, al di sopra dei campanilismi, permetterebbe di ospitare più di centomila persone, dieci volte in più di quanto potrebbe contenerne una qualsiasi piazza della Calabria, cento volte in più di quanto potrebbe contenerne una pur suggestiva piazza di un centro balneare in pieno inverno».

«Situata strategicamente al centro della Calabria, raggiungibile da ogni angolo - sottolinea ancora Fiorita - l'area è anche prossima al Parco archeologico di Scolacium e praticamente a pochi chilometri sia dal mare Jonio sia dal mare Tirreno. Il Comune di Catanzaro è pronto a sostenere questa location con uno sforzo organizzativo senza precedenti, che investe la viabilità, i trasporti, le aree di parcheggio. Una prova già superata brillantemente in occasione del già citato live di Vasco Rossi. Occorre però conoscere in tempi rapidi gli orientamenti della Rai e della Regione Calabria perché tutto ciò implica risorse economiche e umane e va studiato sul campo un piano straordinario di gestione della città e dell'area».