VIDEO | Presentata la nuova rassegna alla presenza della senatrice pentastellata Vono. Sarà una stagione ridotta ma corposa, per recuperare pian piano quello spazio che alla cultura è stato tolto dalla pandemia
Tutti gli articoli di Spettacolo
Lamezia sfida la pandemia e si arricchisce di una nuova rassegna teatrale. Nel Teatro Grandinetti, accanto alla stagione di Ama Calabria, si svolgerà da gennaio ad aprile la cosiddetta stagione di mezzo de I Vacantusi. Quattro mesi di spettacoli di vario genere, venti eventi in tutto ristretti come arco temporale, ma che raccontano la voglia della cultura di tornare protagonista seppur tra varianti, zone gialle e rosse, restrizioni, timori e un virus che non sembra volerci abbandonare completamente.
Da Biagio Izzo a Carlo Buccirosso, passando per Max Mazzotta e il teatro in vernacolo il palcoscenico torna a respirare grazie anche alla collaborazione della Regione Calabria, della Fita e del Comune di Lamezia Terme. Oggi la conferenza stampa di presentazione a Lamezia alla presenza della senatrice Silvia Vono, del sindaco Paolo Mascaro, degli assessori alla Cultura e allo Spettacolo Giorgia Gargano e Luisa Vaccaro, del direttore artistico Nico Morella, della presidente provinciale Fita Tiziana De Matteo e di Giovanna Villella, sguardo sempre attento e presente sulla scena culturale lametina che ha illustrato nel dettaglio il cartellone.
A spiegare la sua presenza la stessa parlamentare pentastellata Vono quale segno di vicinanza delle istituzioni verso un settore che ha bisogno di riprendere a camminare e le cui istanze non vanno ignorate.
Sottotitolo della nuova stagione “Ridiamoci il Teatro”, dall’8 gennaio al 30 aprile, con 14 spettacoli al Teatro Grandinetti, 6 eventi collaterali e una campagna dedicata alla riscoperta del patrimonio materiale e immateriale della Calabria attraverso il teatro e l’audiovisivo.
La direzione artistica è di Nico Morelli e Diego Ruiz. «In questi lunghi mesi che hanno messo a dura prova il comparto dello spettacolo dal vivo, la nostra passione per il teatro non si è mai spenta – commenta Nico Morelli –. Anche con le porte dei teatri serrate, abbiamo continuato a nutrire nuovi progetti, ad allestire e provare, e ora siamo pronti a riaprire il sipario su Lamezia Terme per ridare il teatro alla città. Per questo abbiamo scelto di sottotitolare la stagione “Ridiamoci il teatro“, un gioco di parole, per sorridere a teatro e festeggiare il ritorno in scena ma anche un imperativo. Perché il teatro è un diritto dei cittadini e garantire un’offerta culturale che possa abbracciare il grande pubblico è sempre stata una nostra prerogativa».
Vacantiandu InAntePrima riprende il suo percorso nella direzione tracciata negli anni passati, proponendo una stagione di mezzo, aspettando il 2022/2023 per riprendere la sua normale corsa. Una stagione che coinvolgerà artisti e compagnie nazionali e regionali con un’offerta ampia e di qualità in grado di consentire una concreta ripartenza alle attività culturali del territorio.
«Esprimo vivo plauso per la nuova stagione teatrale di Vacantiandu, attesa occasione per ritrovarci nello spazio fisico ed umano del teatro – ha dichiarato il sindaco Paolo Mascaro in conferenza stampa –. “Ridiamoci il teatro” e dunque riconcediamoci la possibilità di godere dell’arte scenica quale momento di socialità e quale culturale condivisione di emozioni».
A moderare la conferenza stampa la giornalista Valeria Bonacci.