VIDEO | L'artista si è esibito a Cittanova duettando con Mauro Giovanardi nell'ambito di un progetto musicale che reca il timbro di Ruggero Pegna
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Un momento di bellezza e buona musica, emozioni e calore: il concerto di Barreca a Cittanova ha confermato le attese, regalando al pubblico uno spettacolo intenso e coinvolgente. Il pubblico ha potuto apprezzare interamente le canzoni del suo primo album "Dall’altra parte del giorno", ballad romantiche ed esistenziali, testi profondi e mai banali, che risuonano di sentimenti e pensieri condivisi. L'artista, originario di Taurianova, ha regalato anche un dialogo intimo con il pubblico, sopratutto composto da giovani entusiasti per il ritorno dell'amore sulla scena canora.
Raffinata e appassionante la performance dell’ospite speciale Mauro Ermanno Giovanardi, cantautore tra i più apprezzati della scena indipendente italiana, noto anche come voce e fondatore del gruppo La Crus. Dopo essersi esibito in alcuni tra i suoi brani più famosi, tra cui l’indimenticabile Io confesso, l’artista ha duettato con Barreca su un assoluto capolavoro, La canzone dell’amore perduto di Fabrizio De Andrè.
In scaletta, anche brani che sono stati molto importanti nel percorso del giovane cantante, come Carte da decifrare di Ivano Fossati e L’animale di Battiato, tra gli altri; ma anche un testo rock, apparentemente lontano dal suo stile, Forma e sostanza del Csi, che ha interpretato con grinta con la sua band. Sul palco del Teatro Gentile, animato da un meraviglioso gioco di luci, insieme a Barreca formidabili musicisti professionisti, che già più volte lo hanno accompagnato durante la sua carriera e nell’ultimo tour: Riccardo Anastasi al pianoforte e tastiere, che firma la produzione artistica dell’intero album; alla batteria Alberto Catania; alle chitarre Massimo Garritano; al basso Crispino Mangano e Davide Sergi; il polistrumentista Matteo Scarcella; e la splendida voce di Natalia Saffioti.
«La musica e la bellezza possono essere un’àncora oggi, impariamo l’arte delle pause, della lentezza, dei toni sommessi, per proteggerci da un tempo urlato e pieno di paure», il messaggio finale del cantante. Il concerto di Cittanova, prodotto da Show net di Ruggero Pegna, nell’ambito della rassegna Fatti di Musica 2021, con il patrocinio del Comune di Cittanova, suggella un anno ricco di soddisfazioni per l’artista che ha intrapreso la carriera di solista, dopo una lunga gavetta, e apre la strada a nuovi progetti. Una produzione tutta calabrese che lo ha proiettato nel panorama musicale italiano con riconoscimenti, apprezzamenti della critica e importanti collaborazioni.