L'opera ritrae l'iconica immagine del pugno alzato di Smith e Carlos a Città del Messico, simbolo della lotta alla discriminazione razziale negli Stati Uniti
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L’opera ritrae una immagine divenuta icona del Novecento, simbolo delle proteste per i diritti civili delle persone di colore che hanno agitato gli Stati Uniti tra gli anni sessanta e gli anni settanta. Si tratta del celebre pugno alzato di Tommie Smith e John Carlos alle olimpiadi di Città del Messico del 1968, durante la premiazione della gara dei 200 metri, vinta da Smith con l’allora tempo record di 19’83”, primo uomo al mondo a scendere sotto la soglia dei venti secondi. Carlos arrivò terzo.
Artista di caratura internazionale
Il murales è dipinto da uno degli street artist più quotati del momento su scala mondiale, il napoletano Ciro Cerullo, noto con il nome di Jorit, sulla facciata del palazzetto dello sport di Rende, nell’ambito della manifestazione Ripartiamo dall’arte, slogan della 55ma edizione del Settembre Rendese.
Ricevuto in comune
Nei giorni scorsi Jorit è stato ricevuto in comune dal sindaco Marcello Manna, dall’assessore alla cultura Marta Petrusewicz e dal direttore artistico della manifestazione, Marco Verteramo. «L’opera sarà il simbolo – ha detto il primo cittadino - di una città da sempre votata all’accoglienza e alla condivisione di saperi e culture».