Le creazioni della giovane e promettente stilista calabrese, Azzurra Di Lorenzo, hanno sfilato la scorsa domenica sulle passerelle del World of Fashion organizzato a Palazzo Brancaccio a Roma. Un evento tanto noto quanto atteso poiché apre le porte alla fashion week capitolina, Alta Roma.

L'evento, dal claim “Crocevia di un incontro”, promuove i talenti creatori di stile, nazionali ed internazionali. Sulla passerella venti modelle hanno sfilato indossando creazioni di Raffaella Curiel, dell'olandese Addy Van Den Krommenacker, di Nabil Younes da Parigi, Atelier Raffaella Pignataro e della giovane e promettente stilista calabrese Azzurra Di Lorenzo.

La fashion designer calabrese ha dedicato la sfilata alla madre Angela, di recente improvvisamente scomparsa. La sua collezione ha tratto ispirazione dai suoi fiori preferiti e, in particolare, dalla pianta originaria delle Antille - "la regina della notte" - la cui peculiarità è di far germogliare fiori stupendi nel buio più totale e dalla durata di pochissime ore. Una immagine che porta con sé un messaggio che la stilista ha voluto indirizzare a tutte le donne: «Si può emergere anche dal buio più totale. Si può, anche solo per poche ore, essere le più belle nonostante tutto. Si può, si deve brillare sempre».

Da questo profondo concept sono nati, ed hanno sfilato nella cornice di Palazzo Brancaccio, diciotto abiti da gran sera e di alta sartoria: dai neri ai grigi fino alle sfumature sulle tonalità pesca, fucsia, blu elettrico per concludere sulla luce pura dei bianchi e sugli sfavillanti dorati, simbolo per eccellenza dello sbocciare della bellezza estrema.

Gli abiti della collezione 2023 sono stati realizzati con tessuti frutto di intenso lavoro e complessi ricami, di tulle, di corposi mikado di seta, drappeggi in georgette, veli di chiffon plissettati e paillettes. La stilista calabrese è stata premiata dal cantante e cantautore di successo internazionale Dario Gay che per l'occasione indossava una giacca creata sempre da Azzurra Di Lorenzo. Insieme a Dario Gay anche Elena Lorenzini, rappresentante del Ministero delle Imprese e del Made Italy.