Cresce febbrile l’attesa per il debutto in Calabria di Caetano Veloso, autentica star internazionale, l’intellettuale capace di attraversare mode e generazioni, colui che forse più di altri, ha consegnato al futuro la secolare tradizione della musica brasiliana, previsto per il prossimo martedi, 17 luglio alle ore 22 a Roccelletta di Borgia sulla costa catanzarese, nell’incanto del Parco archeologico di Scolacium.

 

Partito dalla tradizione di un paese grande e controverso quanto un continente, Veloso ha mescolato la bossa-nova con la cultura pop, la sua passione per il cinema (Fellini ed Antonioni su tutti) e per la letteratura (con rimandi a Pessoa, Proust e Oscar Wilde). Sarà un piacere ed onore ospitarlo quindi sul palco di uno dei siti culturali più belli d’Italia per la mirabile co-produzione pensata per i cartelloni della diciottesima edizione di Armonie D’Arte Festival, ideato e diretto artisticamente da Chiara Giordano e la trentaduesima di Fatti di Musica, ideata e diretta da Ruggero Pegna. Per conferire lustro alle rispettive attività e regalare ala Calabria un'altra opportunità indimenticabile tra le molte che negli anni entrambi hanno realizzato, per il 2018 hanno pensato ad Ofertorio, il nuovo show condiviso da Veloso nsieme ai figli Zeca, Tom e Moreno e che, dalla fiabesca cornice di un parco naturale che non teme confronti sarà esaltato al meglio.

 

Insieme a Gilberto Gil, Veloso è stato il padre putativo del Tropicalismo, il movimento artistico originatosi a Bahia con il suo irresistibile melange di cultura alta e popolare, rock, musica africana e fado. La stagione del Tropicalismo è stata raccontata da Caetano stesso in "Verdade Tropical", un libro che ha costituito una riflessione molto profonda su alcuni passaggi cruciali della sua vita e della sua carriera. Dagli anni novanta in poi Caetano Veloso ha assunto lo status di artista di fama mondiale, capace di rinnovare continuamente la sua musica, un artista in continua evoluzione che ha conquistato e sedotto i pubblici di tutti i paesi, mantenendo un feeling speciale con l’Italia. Il lungo tour mondiale di "Ofertorio", testimonia la grandezza artistica dello chansonnier brasiliano, che ha voluto intorno a sè i figli per conferire, attraverso il loro talento, nuova linfa ad un repertorio infinito, che può toccare l’universo di Tom Jobim come le canzoni napoletane, senza contare il suo dorato canzoniere, interpretato negli anni da una miriade di altri interpreti per i quali ha sempre rappresentato un riferimento imprescindibile. Il quartetto Veloso eseguirà alcuni  grandi successi come “Reconvexo”, “O Leãozinho”, “Luna Rossa” e “Corcovado” oltre alle composizioni di Moreno Veloso e degli altri due figli più piccoli, Tom e Zeca, appena pubblicate nell’ultimo, omonimo disco a 5 anni di distanza dall’’uscita del precedente.

 

«Ho sempre desiderato fare musica con i miei figli in concerto – ha ribadito Caetano – Da quando sono piccoli ho sempre amato stargli vicino. Ognuno ha le sue particolarità. Ho sempre cantato per farli dormire. Seguendo percorsi diversi, tutti si sono avvicinati alla musica in un momento della loro vita. Avere dei figli è la cosa più importante nella mia vita adulta. Credo, veramente, che la nostra non sia una famiglia di musicisti qualunque: c’è un carattere genetico dedicato alla musica ed è per questo che lo show rappresenta un momento speciale per tutte le famiglie e nasce dal mio bisogno di dare felicità».

Quindi un evento imperdibile per ogni target, dagli amanti del genere a chi semplicemente ama la musica, e certamente la voce naturalmente poetica di Veloso,  come tutto il mood brasiliano, sapranno restituire un'esperienza indimenticabile.

D'altra parte è  un'unica data  sud, ed è la prima volta che Caetano Veloso  arriva in Calabria: la nostra regione dovrà farsi trovare pronta ad accoglierlo, ad applaudito in tanti,  e a meritare  così un proprio ruolo nei circuiti artistici internazionali di più alto profilo.

Inizio previsto per le ore 22, prevendite aperte nei circuiti abituali: tutte le altre info su www.armoniedarte.com e www.ruggeropegna.it