La ventesima edizione del Catanzaro Jazz Fest si è conclusa ieri sera con il concerto di Andrea Mellace, giovane talento calabrese del vibrafono jazz. Allievo del grande Andrea Dulbecco, Mellace ha presentato nell’occasione il suo disco d’esordio “Scirocco”, un album in cui le calde e accoglienti sonorità del mediterraneo incontrano le ruvidezze e le ricerche sonore del nuovo jazz americano. Un sound istintivo, timbri inusuali e una scrittura che ne esalta le diverse influenze, dal jazz moderno alla musica contemporanea, attraverso momenti di libera improvvisazione e di ricerca sonora. 

Promozione artisti calabresi 

Una scelta, quella di ospitare diversi artisti calabresi, che ha contraddistinto questa edizione del festival. Roberta Giuditta, ideatrice insieme a Francesco Panaro del festival, ha spiegato che «Quest’anno le serate sono partite con il Tchaikovsky Jazz Quartet per ufficializzare l’inizio di una collaborazione con l’Istituto superiore di studi musicali “Tchaikovsky” di Nocera Terinese per scoprire ogni anno nuovi talenti calabresi».

La seconda serata è stata dedicata alle nuove tendenze soul con il gruppo siciliano Cristina Russo NeoSoul Combo, «una voce magnifica ed un ritmo accattivante – ha detto Giuditta – che negli ultimi due anni, con la sua band, ha calcato palchi di importanti festival e club prestigiosi come il Porretta Soul Festival, Lucca Jazz Donna, 1° Maggio Roma, Deejay On Stage di Radio Deejay con Calcutta, Francesca Michielin e Carl Brave».

 

Terza serata, invece, omaggio alla storia del Festival e della musica, con i “Sing Swing”, «un settetto di musicisti calabresi di grande esperienza – ha spiegato - che ripropone, con stile personale, brani del repertorio musicale che va dagli anni ’20 ai giorni nostri, spaziando dallo swing tradizionale ai ritmi latini, fino alla musica degli italiani in America fatta di boogie-woogie, rock’n’roll e jive». 

 

A chiusura, la presentazione, in prima nazionale, del disco d’esordio di un artista emergente, Andrea Mellace Quartet, co-prodotto da Atlantide. «Una formazione – ha concluso Giuditta - di giovani calabresi, “figli musicali” di una scena jazzistica regionale ricca di nuovi talenti e che hanno come cifra stilistica la contaminazione».

Continua “Catanzaro, facciamo centro”

Si conclude il Catanzaro jazz fest, ma continuano gli appuntamenti del cartellone degli eventi “Catanzaro, facciamo centro“, realizzato dall’Amministrazione comunale e che si concluderà il prossimo 28 luglio. 

«Questo cartellone ideato dall’Amministrazione comunale e dalla ProLoco – ha detto Alessandra Lobello, assessore al turismo – sta registrando un grande successo e tanto entusiasmo. Ci mancava da un po’ questo senso di convivialità, questa voglia di condividere gli spazi comuni sempre all’insegna del rispetto delle misure di distanziamento».