L'estro poliedrico di Marcello Fonte ha chiuso la 22esima edizione del Kaulonia Tarantella Festival che, per effetto delle norme anti-Covid, quest'anno è stata trasmessa in streaming anche da LaC News24. Accompagnato dal campione del mondo di organetto Alessandro Gaudio l'attore reggino, palma d'oro a Cannes, ha ripercorso la sua storia tra aneddoti e gag esilaranti, dialogando con il direttore artistico della kermesse Mimmo Calopresti.

Particolarmente apprezzata l'esibizione delle Faraualla, un quartetto vocale pugliese tutto al femminile dall'elegante presenza scenica e da una vocalità polifonica d'ispirazione etnica. La manifestazione è stata tenuta a battesimo da Mimmo Cavallaro, il re della musica popolare calabrese che sui social ha registrato un boom di contatti con oltre 60 mila visualizzazioni. La speranza adesso è che il festival possa tornare nel suo habitat naturale la prossima estate, pandemia permettendo.

«Il festival che ho in mente – ha spiegato il direttore artistico Mimmo Calopresti – è quello di una manifestazione che vada oltre. Da questo palco vogliamo lanciare un messaggio di risposta attiva che provenga da questa nostra terra, la “Calabria Ultra”, ulteriore, delle antiche cartografie, abituata da sempre alle calamità, che oggi vuole dimostrare di saper guardare oltre e non fermarsi nell'idea di progettare un futuro in evoluzione».