COSENZA – A tagliare il nastro, anzi i nastri, collocati lungo la rampa di accesso, sono stati i bambini. Bambini di tutte le età, di tutte le razze, di ogni colore, lingua, religione. Abili e diversamente abili. Una lezione di tolleranza e fratellanza impartita alla società nel giorno del lutto per la strage di Nizza. Il Parco Piero Romeo di Cosenza è aperto con i suoi giochi che consentono anche ai piccoli con problemi psicomotori di godersi la libertà di uno spazio aperto e fruibile. E' l'unico nel meridione d'Italia dove vi è il libero accesso ai bambini disabili e normodotati. E' un regalo della Terra di Piero, l'associazione presieduta da Sergio Crocco, che in questo progetto ha investito le risorse ricavate dagli incassi delle fortunate commedie in vernacolo Conzativicci e Foraffascinu e dalle tante donazioni frutto della generosità dei cosentini. L'allestimento del Parco Piero Romeo, intitolato al giovane fondatore della mensa dei poveri prematuramente scomparso nel 2011, è solo uno dei tanti progetti di solidarietà condotti dall'associazione che continua ad operare anche nel continente africano. Alla cerimonia di inaugurazione migliaia di persone si sono strette in un unico, ideale abbraccio, carico di commozione anche per la morte improvvisa di Attilio Alfieri, impiegato comunale che ha affiancato l'associazione nella fase della progettazione e dell'esecuzione dei lavori. All'iniziativa, accompagnata da musica e degustazioni, erano presenti tra gli altri gli assessori Carmine Vizza e Fedele Bisceglia. Sergio Mazzuca, tra i sostenitori del progetto, ha donato al Parco un defibrillatore portatile. "I sorrisi non hanno barriere" recita lo slogan scelto dagli organizzatori per la giornata inaugurale.

 

Salvatore Bruno