È calabrese Monsignor Antonio Staglianò, 55 anni, il vescovo di Noto che, durante l’omelia ha cantato due brani di musica leggera. I suoi ragazzi, un gruppo di cresimandi lo hanno ripreso e postato su You tube e il video impazza. Già rinominato il “vescovo rock”, Monsignor Staglianò, dall’altare di Scicli, nel siracusano, intona strofe delle canzoni di Nomi e Marco Mengoni per spiegare "cos'è amore", per mettere in guardia dalle "facili mode", per invitare tutti "all'essenzialità".

 

Prendendo spunto dalla canzone "Vuoto a perdere" di Noemi, il vescovo ha ammonito i giovani a ritrovare se stessi aggirando "le mode dell'ipermercato, dove la gente ti guarda se hai i soldi e non il cuore". Poi rivolgendosi ai fedeli dice che “deve citare le canzonette per fare capire le cose, altrimenti non capiamo nulla”.


E infine aggiunge: “Amore può diventare una parola vuota e stupida, solo il cuore può riempire le parole del loro contenuto umano. Vedete come Mengoni ruba i temi delle mie prediche…?“.