“Bismillah”, il corto scritto e diretto dal regista catanzarese Alessandro Grande, già vincitore del David di Donatello, ha ricevuto un altro importante riconoscimento in Asia: il premio come miglior cortometraggio al festival del cinema italiano a Seoul - l'Italian Film & Art Festival - organizzato da Italcinema con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Seoul e dell'Ambasciata. 


Alessandro Grande, accolto dall'organizzatrice Lanky Jung, ha partecipato alla serata inaugurale al Monaco Space, in occasione della quale è stato proiettato il suo corto premiato dalla giuria tecnica composta dai maggiori critici coreani e scelto tra i più meritevoli lavori cinematografici degli ultimi due anni. "Bismillah" è stato insignito del prestigioso riconoscimento «per la sensibilità e la forza poetica con cui è stata trattata la tematica dell'emigrazione». 


A consegnare il premio l'ambasciatore d'Italia a Seoul, Marco della Seta, che ha evidenziato il valore di "Bismillah" e del festival coreano, tra gli eventi più importanti dedicati al cinema in Asia. Grande sarà ancora ospite a Seoul - dove verranno proiettati anche i film italiani più importanti dell'ultima stagione - per una serie di incontri con addetti ai lavori in cui racconterà la sua esperienza sul cinema breve e indipendente.


Un altro traguardo di grande rilievo internazionale per il cinema italiano e per "Bismillah" - lavoro prodotto dallo stesso Grande con la Indaco Film e il supporto della Calabria Film Commission - dopo il successo delle tappe europee de "Le notti d'oro" e del "Ce'sar". Dalla Corea il regista sarà di ritorno in Calabria per partecipare alla prima edizione del React Film Festival (ReFF) al Parco della Biodiversità di Catanzaro, primo festival calabrese dedicato ai corti, nell'ambito del quale, il prossimo 28 giugno, in qualità di ospite d'onore ritirerà il premio per la sua esperienza nel mondo del cortometraggio.