Alla 34esima edizione dell’Estate Internazionale del Folklore, che si svolgerà nel Parco del Pollino, sarà presente il Perù con l’esibizione del gruppo  “Agrupaciòn cultural de danzantes de tijeras Illari”, direttamente da Huachocolpa, uno dei diciannove distretti della  provincia di Huancavelica. L’associazione culturale Eif presentarà il programma del festival del Parco del Pollino giorno 13 agosto 2019 alle ore 19.00 presso il  palazzo di città di Castrovillari (sala consiliare).

 

Gli “Illari”

Gli Illari si sono formati nel 2015, durante i festeggiamenti del capodanno Cristiano allorché si esegue una danza ancestrale “de las tijeras”, dal 2010 dichiarata  patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco, che dura per cinque giorni, in cui i danzatori mostrano tutta la loro abilità, destrezza, resistenza fisica ed agilità, eseguendo più di 300 passi e sequenze accompagnati dall’arpa e dal violino. Ciò che rende unica questa danza , che sarebbe meglio definire “rito”, è che i danzatori usano una coppia di mezze forbici pesanti di metallo tenute nella mano destra, e con i tintinnii delle forbici seguono il ritmo della musica melodiosa. L’origine della danza rituale risale al periodo incaico o forse preincaico, quando si ballava al ritmo delle Quenas Tintyas all’epoca della semina e della tosatura dei Lamidi, ma anche come rito di ringraziamento a Pacha Mama La terra, ad Inti “il sole” e ad altre divinità. Secondo alcuni studiosi la trasformazione della danza è da mettere in relazione con il movimento “Taki onccoy” (canto di sofferenza), un movimento di resistenza popolare della metà del secolo XVI. Oggi si danza nelle feste religiose in tre regioni meridionali del Perù: Huancavelica, Ayacuchi e Apumaric. Questa danza ha una trasmissione ereditaria di generazione in generazione e per raggiungere i livelli più elevati,  sono necessari molti anni di esercizio ed allenamento.