L'opera verrà rappresentata il 23 agosto nel teatro Torre Marrana a Ricadi e vedrà in scena due noti attori, Elisabetta Raimondi Lucchetti e Davide Fasano
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Domani, 23 agosto, l’opera teatrale portata sul palcoscenico dai ragazzi di Scena Verticale, compagnia teatrale di Castrovillari, "Il diario di Adamo ed Eva", liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Mark Twain e prodotta da Dario De Luca, che verrà rappresentata nel teatro Torre Marrana a Ricadi. La rappresentazione vedrà in scena due grandi attori: Elisabetta Raimondi Lucchetti e Davide Fasano.
La realizzazione è liberamente tratta da "I diari di Adamo ed Eva" di Mark Twain lo scrittore che, traducendo l'antico manoscritto, scoprì che la guerra tra i sessi era antica quanto l'umanità e decise di raccontarlo con il suo consueto senso dell’umorismo. Partendo da questa “storica” traduzione, De Luca porterà a teatro le inquietudini ed il modo di pensare dei primi due abitanti del pianeta, Adamo ed Eva, che cercavano di intendersi nonostante le loro evidenti diversità.
Il regista è riuscito a trasformare una storia di costole, serpenti e mele in una dissertazione sulle relazioni tra uomo e donna usando le armi dello humor e del nonsense. Si avrà accesso ai pensieri segreti del primo uomo e della prima donna constatando con allegria che le relazioni tra i due sessi non sono poi così cambiate da quando Dio ha creato il mondo.
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Questa coppia dell’Eden non è molto diversa da qualsiasi altra coppia di oggi, che essa viva a New York, Parigi o Castrovillari. Tra mille discussioni e punti di vista agli antipodi, la coppia imparerà ad accettare e infine amare le diversità dell’altro. Tra di loro, anche dopo 40 anni di vita insieme, ci sarà spazio per la tenerezza e, di fronte alla tomba di Eva, Adamo confesserà: "ovunque lei fosse, quello era l’Eden".