La cantante norvegese Sinikka Langeland e il sassofonista di Oslo Tryve Seim sono gli ospiti della tappa a Soveria Mannelli della rassegna musicale itinerante tanto attesa dai calabresi
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Grande successo, di pubblico e critica, per la XVII edizione del Peperoncino Jazz Festival, la rassegna calabrese itinerante iniziata lo scorso 15 luglio in programma fino al 16 settembre, che prevede, nell’arco di due mesi, circa 60 concerti in programma in una trentina di località delle cinque province. La ricca “cinque giorni” castrovillarese all’insegna del miglior jazz internazionale, a seguito delle indimenticabili performance reggine di Christian McBride e Benny Golson, prevede come prossima tappa Soveria Mannelli, una delle più belle località della regione nel territorio della Sila.
Da ieri fino a domenica 29 luglio, la città silana ospiterà le sonorità nordiche della norvegese Sinikka Langeland, cantante folk con radici classiche, compositrice e anche suonatrice di uno strumento a corda tipico della zona baltica denominato "kantele" (una specie di arpa orizzontale appartenente alla tradizione nordica, specie finlandese). Durante l’esibizione, programmata per le ore 18 nella spettacolare Riserva naturale guidata biogenetica dei Giganti di Fallistro (bene Fai), ci sarà un collegamento in diretta nella trasmissione di Rai uno “L’Estate in diretta” (l’appuntamento rientra nel programma delle “Sere Fai”). La Langeland sarà accompagnata da quello che è ormai un vero e proprio un “amico” del festival e della Sila, il “vichingo dal cuore tenero”, Trygve Seim, sassofonista di Olso con un bel fardello di esperienze alle sue spalle (tre dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’inconfondibile presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho). Seim è considerato uno dei musicisti più rappresentativi della prestigiosa casa discografica Ecm.
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La “tre giorni” silana, negli anni, si è conquistata il ruolo di Festival Jazz Internazionale della Calabria e sarà caratterizzata, anche quest’anno da progetti discografici editi dalla storica etichetta tedesca Ecm, che verrà inaugurata stasera. A fine concerto, come da tradizione, verrà dato spazio all’enogastronomia, con la possibilità di degustare i migliori vini calabresi grazie ai sommelier della Fis (Fondazione italiana sommelier) in abbinamento ai prodotti tipici della gastronomia silana, preparati dall’Antica Filanda. L'evento nasce grazie al contributo dell’Ente Parco, fortemente voluta dal Commissario straordinario Sonia Ferrari e dal direttore Giuseppe Luzzi, ed è patrocinato dalla Reale Ambasciata di Norvegia.