Intensa e ricca di successi l’estate di Create Danza, la compagnia calabrese di giovani e brillanti artisti della danza, che si distingue da anni sul panorama nazionale per l’originalità delle produzioni che porta in scena. Di notevole importanza il successo al Parco Scolacium di Borgia (Catanzaro) per l’allestimento di Madama Butterfly che ha brillato e convinto soprattutto per l’originalità e per importanti effetti sperimentali. Ne abbiamo parlato con Filippo Stabile (coreografo Create Danza) e Francesco Rodilosso (direttore di produzione Create Danza)

Nel centenario dalla morte di Giacomo Puccini, Create Danza ha brillato per iniziative di grande successo. Vediamo quali le più importanti.
Francesco: «Quest’anno sono diverse le occasioni che riportano all’immenso Puccini (tra l’altro, il mio preferito) considerando che il nostro repertorio raccoglie già Tosca e Madama Butterfly nella produzione “Tentazioni d’Opera”, in una versione short e totalmente danzata.  Di recente si è unita Turandot per il nuovo lavoro “Donne di sangue e d'amore”, portato in scena al parco archeologico di Sibari la settimana scorsa».

In Madama Butterfly, Francesco Rodilosso e Carola Puglisi, in apertura del terzo atto hanno danzato con notevole qualità tecnica. Una scelta registica insolita che ha attraversato i tre atti con costumi totalmente diversi, ma che ha decisamente funzionato. Vediamo com’è nata la scelta dei due danzatori nell’interpretazione del sogno di Cho-Cho San.
Filippo: «La storia non ha mai avuto il suo lieto fine, ho ritenuto opportuno dare alla figura della donna incarnata da Cho-Cho San un messaggio speranza, verso il suo atto d'amore.  Non una brutale disperazione, una vittima dell'illusione, ma la vera giustificazione della sua libertà, di chi resta, non una supplice, ma un'eroina contemporanea che ci insegna l'amore».

Altro appuntamento di grande successo è stato Donne d’amore e di sangy per la rassegna Sybaris Arte.
Francesco: «Un posto al quale siamo molto legati sia io che Filippo, essendo nati e cresciuti nella sibaritide. Abbiamo fatto sold out e una standing ovation. In questi casi, quando si è nella propria terra, la gratificazione e l’emozione raddoppiano».

Mentre rimane ancora intatto il grande spettacolo al Rendano di qualche mese fa, Baroque Suite. Veramente qualcosa di unico.
Filippo: «È stata la più complessa e ardita regia che io abbia mai realizzato fino ad oggi e anche per Francesco come produzione. Un lavoro all'unisono tra le arti visive e musicali, un progetto che ha segnato anche il proficuo successo delle collaborazioni produttive tra enti regionali e nazionali. Un lavoro riuscito grazie al supporto del mio team e della nostra Compagnia Create Danza».

Tanto successo, tante le soddisfazioni professionali. Ora parlano dei progetti per il futuro.
Francesco: «Molti, ma soprattutto belli. La nostra missione rimane sempre quella di celebrare e portare in auge la nostra terra, contribuendo nel nostro piccolo a portare più valore e bellezza. Prossimo appuntamento il 12 settembre al Politeama a Catanzaro con Puccini100 - Le immortali amate».

I giovani e la danza. Sembra crescere anche in Calabria l’interesse dei più giovani per questa espressione artistica.
Filippo: «La nostra Associazione Create Danza è impegnata costantemente, da anni, nel sostegno e sensibilizzazione della arte della danza verso le nuove generazioni. 

Lo confermano le tante attività di formazione della nostra sede ma soprattutto i rapporti con le istituzioni pubbliche come i Licei Coreutici.  Le adesioni verso i nostri progetti formativi coinvolgono giovani da tutta Italia, in alcuni casi talenti provenienti da ogni parte della Calabria disposti a sostenere anche 4 ore di viaggio per studiare con noi».