Tarsia (Cs) - Per il settantunesimo anniversario della Resistenza e della guerra di Liberazione dal regime nazifascista, l'Amministrazione comunale di Tarsia vuole commemorare l'evento nell'area del Campo di Concentramento di Ferramonti di Tarsia a partire dalle ore 9:30.Quest'anno la Festa della Liberazione cade in mezzo alla settimana di Pesach, la Pasqua ebraica, con la quale gli Ebrei ricordano l'esodo e la liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù d'Egitto.A testimoniare il valore delle attività avviate in questi ultimi anni nel campo di Ferramonti, per la prima volta in 70 anni è intervenuto direttamente con una sentita lettera di partecipazione e stima l'Ambasciatore di Israele in Italia, Naor Gilon, il quale saluta gli organizzatori e tutti i presenti all'evento, non solo facendo notare la coincidenza delle date, ma ricordando il forte valore simbolico che Ferramonti di Tarsia rappresenta nella storia dell'Umanità.

Scrive l'Ambasciatore: "Il Campo d'Internamento di Ferramonti di Tarsia è uno di questi luoghi simbolo. Negli anni del secondo conflitto mondiale, che nella memoria del popolo ebraico sono anzitutto gli anni della persecuzione e della Shoah, il Campo di Ferramonti è stato, per i tanti che vi furono internati, il "luogo della vita possibile", il "luogo della salvezza". Qui si studiava, ci si sposava, si facevano figli e alcuni degli ebrei che vi hanno vissuto, o addirittura vi sono nati, sono poi diventati cittadini dello Stato d'Israele". Roberto Ameruso, sindaco di Tarsia, esprime la propria soddisfazione per il serio lavoro storico e la politica di collaborazione che l'Amministrazione Comunale e i responsabili dell'organizzazione degli eventi nel Campo di Ferramonti stanno portando avanti. In questo contesto, per la prima volta anche la Comunità Ebraica di Trieste ha voluto riconoscere il patrocinio morale alla manifestazione organizzata a Ferramonti il prossimo 25 Aprile, il cui tema portante sarà, oltre la guerra di Liberazione, anche il grande ruolo svolto dalle donne che hanno combattuto quella guerra. Tra queste donne, sarà ricordata la figura di Rita Rosani, una partigiana triestina cui è stata riconosciuta la medaglia d'oro al valore militare. Anche l'A.N.P.I. - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – ha riconosciuto il patrocinio morale alla manifestazione e Luca Branda, Presidente della sezione di Cosenza, sarà tra gli ospiti e relatori della giornata, insieme a Umberto Calabrone, segretario provinciale della CGIL Cosenza e all'On. Franco Sergio cui spetteranno le conclusioni sui lavori del 25 aprile.